Unanime consenso del consiglio sulla mozione proposta dal consigliere Nino Cerruto relativa al potenziamento e alla riqualificazione del servizio 118. Argomento di scottante attualità attesa la tragica morte della giovane studentessa nel Piazzale Baden Powell.
Approvata la variante al PRG, ditta Giovanni Vernuccio per l’ampliamento di un’attività artigianale, già incardinata nel precedente consiglio. Adottato un debito fuori bilancio di euro 18.750,00 a favore dell’associazione “Città del Pane”. La seduta del consiglio è stata rinviata a giovedì 19 maggio alle 20.
Presenti 24 consiglieri il consiglio comunale si apre con la lettura di una lettera inviata al Civico consesso all’assessore all’Ecologia e al dirigente, dalla quarta classe C dell’istituto “Cannizzara” perché possano essere sistemati nell’edificio scolastico cassonetti per la differenziate. Nella nota, molto accorata, si fa appello alla sensibilità degli amministratori, in cui li invitano a mettere i contenitori in tutto il territorio comunale.
Il presidente del consiglio comunale Carmelo Scarso ha ottenuto l’impegno del dirigente che farà sistemare quattro cassonetti della differenziata vicino alla scuola, contattando la Ditta che gestisce il servizio.
Viene anticipata la mozione presentata dal consigliere Nino Cerruto sul potenziamento e riqualificazione urgente del servizio 118 alla luce del grave incidente mortale che ha visto come vittima una giovanissima studentessa.
Il consigliere Nino Cerruto dichiara di avere avuto diretta testimonianza del mortale sinistro. La dinamica dell’incidente dimostra che si è trattato di una tragica fatalità. Gli interventi rapidi avrebbero non compromesso la vita. L’ambulanza è arrivata dopo venti minuti. Si è saputo che l’ambulanza era impegnata in un altro incidente (addirittura la vittima è stato costretto a scendere e a raggiungere l’ospedale a piedi vista la più grave emergenza del sinistro mortale). Le ambulanza sono due: una fa sevizio dalle 8 alle 20 ed è dotata di medico ed infermiere. Un’altra staziona alla Sorda non è dotata di personale specialistica. I tempi di intervento sono fondamentali per salvare una vita. Necessario quindi potenziare e riqualificare il servizio. L’amministrazione deve fare in modo che in quella zona siano presenti le forze dell’ordine a cominciare dalla polizia municipale. Sarebbe necessario realizzare uno spazio dove fare parcheggiare i pullman.
Il consigliere dell’Mpa Tato Cavallino invoca il miglioramento del servizio; il consiglio comunale si è occupato un anno fa di questa questione. La mozione va inviata anche ai parlamentari regionali.
Rileva che questo si collega alla mancanza di infrastrutture sulle quali si registrano gravi ritardi e rendere difficili i collegamenti con i centri che contano. Ritiene necessario trovare un sintesi, con un momento concertativo, sulla sicurezza stradale in Città mettendo al centro la questione della viabilità.
Il consigliere dell’Udc Massimo Puccia ritiene la mozione un’offesa alla famiglia e va ritirata; non si può spettacolarizzare questo dramma. Il consiglio deve invece decidere sulle cose da fare, ovvero mettere in sicurezza la viabilità di quella zona.
Il capogruppo del PID Giorgio Stracquadanio ritiene che il consiglio comunale ha il compito di spronare l’amministrazione perché intervenga perché venga potenziato il servizio del 118. Il civico consesso nel passato si è già occupato di questa questione assicurando la presenza dell’infermiere a bordo dell’ambulanza . Propone che sul 118 ci sia un medico h 24 soprattutto adesso che si avvicina l’estate e bisogna chiederlo con forza al manager dell’Asp.
Il consigliere del Sel Vito D’Antona non condivide la riflessione del consigliere Puccia che avrebbe assunto l’iniziativa di una mozione se avesse assistito al tragico sinistro. Nessuna speculazione, dunque. Condivide, dunque, la mozione. Auspica un voto unanime del consiglio comunale sul documento. Propone la istituzione di un tavolo tecnico, di cui parlava Cavallino per approntare misure per quell’area delicata dal punto di vista della viabilità.
Il capogruppo dei Popolari, Salvatore Cannata si dichiara d’accordo sulla mozione e invita il consiglio e l’amministrazione a riflettere sula costituzione del tavolo tecnico. Sarebbe il caso che l’amministrazione adegui la viabilità allo stato dei luoghi con interventi mirati alla sicurezza e della viabilità.
Il consigliere del Pdl Nino Gerratana ritiene urgente un intervento serio sul 118 altro che ritirare la mozione; non c’è niente di scandaloso. Necessaria, invece, una forte protesta nei confronti del servizio 118. Il Sindaco deve farsi portavoce di questo disagio e proporre un confronto con le autorità competenti. Individuare una soluzione idonea protestando.
Il consigliere dell’Mpa Gianni Occhipinti propone la installazione, nell’immediato, di opere provvisorie per regolamentare il traffico non solo negli orari di punta ma anche al di là degli orari scolastici.
Il consigliere del Pdl Bartolo Azzaro ritiene che stasera si è gareggiato a chi la sparato più grossa. La centrale operativa unica a Catania serve a razionalizzare il servizio gestendo prima le urgenze; sono il frutto di uno studio per aumentare la celerità dell’intervento. Non si possono avere le ambulanze di contrada. L’ambulanza non parte dall’ospedale e peraltro l’infermiere è nella condizione di soccorrere i feriti senza fare danno. Il medico di notte interviene quando richiesto dalla guardia medica in quanto il servizio PTE è integrato con altri presidi sanitari. Ritiene che si debba porre il problema della viabilità in quella zona e alla Sorda in generale. In questi anni nessuno è intervenuto. Se ne parla ora perché c’è scappato il morto. Il gran problema non è il 118. Le soluzioni proposte sono impossibili da realizzare.
Il capogruppo dell’Mpa Silvio Iabichella condivide la mozione con le aggiunte che sono state proposte dal gruppo. Sula viabilità bisogna intervenire. Quella zona è di una confusione assurda e il traffico va regolamentato soprattutto all’ingresso e all’uscita dalle scuole. Invita il Sindaco ad affrontare da subito il problema.
Il consigliere Paolo Nigro ritiene che le mozioni scaturiscono dal consiglio ed esortano l’amministrazione ad intervenire. Bisogna coinvolgere il civico consesso nei tempi opportuni perché si poteva riprendere un ordine del giorno del consigliere Tato Cavallino che affrontava gli stessi temi. Ma quali effetti ebbe quel documento ? Allora c’è l’esigenza che questi documenti abbiamo effetto. Il sindaco dovrebbe notiziari dell’esito di un incontro avuto con i parlamentari in ordine a questo problemi e richiesto in quel documento.
Rileva che nel piazzale Baden Powell c’è un eccessivo concentramento di traffico proveniente da ogni dove e l’esigenza di regolamentare il traffico non è nuova. L’amministrazione ci deve dire cosa ha fatto e soprattutto cosa intende fare. Rimane in fondo la necessità di affrontare la questione della viabilità. La mozione, intanto, può essere votata. L’azione concertativa non basta bisogna mobilitarsi per sostenere il problema di un potenziamento e la riqualificazione del 118 e nel tavolo tecnico va posta soprattutto la questione della viabilità.
Il capogruppo del PD, Giorgio Zaccaria, dichiara il voto positivo sulla mozione presentata. Rileva che anche una pessima educazione stradale provoca gli incidenti stradali nel mentre è evidente che il consiglio comunale dia indirizzi all’amministrazione per intervenire al fine di migliorare il soccorso che deve essere efficiente e rapido. Non esistono atteggiamenti speculativi su queste cose. Rimane centrale il senso civico di ognuno.
Il Presidente del consiglio comunale sintetizza le proposte emerse: azione concertativa da parte dell’amministrazione per intervenire sul 118al fine di rendere possibile il potenziamento e la riqualificazione, sulla viabilità del luogo con la istituzione del tavolo tecnico ( emendamento Cavallino D’Antona) e nel breve un intervento che consenta la previsione di una corsia preferenziale per i pullman al fine di eliminare i pericoli .
Il consigliere proponente Nino Cerruto evidenzia che non va persa l’opportunità di un soccorso rapido ed efficace del 118 al di là delle necessità della viabilità.
Al voto l’emendamento relativo all’istituzione del tavolo tecnico passa con ventidue voti all’unanimità.
Il secondo emendamento viene votato a maggioranza con 19 favorevoli e 3 contrari.
La mozione così come emendata viene approvata all’unanimità con ventidue voti.
Il consiglio riaffronta il punto relativo alla variante al PRG della Ditta Giovanni Vernuccio nel quale sono stati resi i pareri richiesti rispetto alle richieste formulate nella seduta precedente sul punto. La ditta in una nota dichiara di adempiere alle opere richieste con l’urbanistica concertata ove l’ente intende rilasciare l’autorizzazione ( uso del parcheggio pubblico h 24 e allargamento della strada).
Il capogruppo del Sel Vito D’Antona ripone il problema della seduta precedente ponendo la questione dell’esistenza di un’area artigianale dove possono essere allocate le imprese artigiane e non si comprende la necessità di rilasciare autorizzazione per la concretizzazione di una attività artigianale, come in questo caso, fuori dalla zona D che è in attesa di allargamento. Invita, invece, l’amministrazione a redigere i progetti esecutivi per intercettare le somme previste dai fondi ex Insicem. Se il ragionamento della Ditta Vernuccio lo facessero le 2000 imprese artigiane scomparirebbe la campagna modicana. Non ci sono le condizioni, dunque, perché il punto possa essere approvato.
Il consigliere Mpa Gianni Occhipinti ribadisce quanto detto dal consigliere Carmelo falco del Pd che D’Antona dice sempre le stesse cose. Molti artigiani operano nei luoghi preposti dove ci sono le attività primarie e sulla quale si ha la possibilità di intervenire sui mezzi da riparare. Senza contare poi i costi a cui deve sobbarcarsi l’artigiano per uno spostamento rispetto ad un sito dove la clientela è abituata ad andare per avere un servizio. Giudica anacronistico il Piano regolatore che si vuole approvare.
Il consigliere Giovanni Migliore fa distinzione tra la piccola e la grande attività artigianale e ritiene legittima la posizione di chi opta per una decisione diversa rispetto all’allocazione di una zona artigianale.
Il capogruppo dei Popolari, Salvatore Cannata chiede del come mai il consigliere D’Antona non si sia mai dato da fare per individuare un’area artigianale nella frazione di Frigintini propria nell’area dove insiste la ditta che chiede la variante stasera.
Il consigliere Tato Cavallino ritiene che la zona artigianale deve essere ampliata, istituendone altre a Modica Alta e a frigintini. Ma siccome la politica, di destra e sinistra, in questi anni non si è occupata di questo deve essere l’utente a pagarne le conseguenze ? Non può essere così.
Il consigliere dell’Udc Massimo Puccia ritiene che il punto va approvato e premia chi intende fare gli investimenti. Ci sono tutte le condizioni, insomma, per adottarlo e incoraggiare anzi queste attività artigianali.
Il capogruppo del Pid Giorgio Stracquadanio ritiene che la volontà del consiglio è sovrana sulle scelte urbanistiche e allora la variante di questa sera va nella direzione giusta e va votata. Il consigliere Paolo Nigro intende discutere sui motivi della sospensiva richiesta su questa delibera che ritorna stasera in consiglio. La variante è legittima nella formazione degli atti. Ci sono i vincoli e le procedute rispettate e quindi il punto va votato.
L’assessore all’Urbanistica Giovanni Giurdanella rimarca che si tratta dell’ampliamento di un immobile esistente ed è assolutamente legittima tale azione anche in presenza di una zona artigianale. Il soggetto proponente ha diritto all’autorizzazione in variante al PRG. Il civico consesso deve valutare solo l’incidenza urbanistica e non altro. In rapporto alla variante generale del PRG non mutano i termini della questione anche quando venisse approvata; il consiglio comunale rimarrebbe sovrano sulla scelta da operare. Le scelte economiche del proponente non intessano il civico consesso.
Vengono votati gli emendamenti così come proposti ( uso del parcheggio pubblico h 24 e allargamento della strada ). Gli emendamenti vengono approvati a maggioranza con 17 favorevoli, uno contrario e un astenuto.
L’intera delibera viene approvata a maggioranza con 17 favorevole e due contrari.
Si passa al riconoscimento dei debiti fuori bilancio.
Si tratta di quello a favore della signora Assenza Giorgia di 140,40 euro.
Il consigliere Giancarlo Poidomani in qualità di presidente della commissione bilancio desidera che le pratiche siano corredate di tutta la documentazione e in modo puntuale per poter esprimere i pareri.
La stessa cosa denuncia il consigliere Giovanni Migliore che non viene posto nella condizione di poter esprimere un parere per mancanza di atti fondamentali. Se continua questo andazzo si rifiuterà di partecipare ai lavori della commissione.
Il consigliere Paolo Nigro fa un’ampia disamina della situazione condividendo il ragionamento del consigliere Migliore e invita il presidente del consiglio comunale a non inviare in commissione atti che non sono corredati dalla relativa documentazione.
Il Presidente del Consiglio comunale rileva che gli atti sono andati in commissione il 5 aprile e quindi entro il 20 aprile la commissione doveva dare pareri. Attesa la riserva da parte del consiglio il presidente ritira cinque punti relativi al riconoscimento dei debiti fuori bilancio e rinvia le delibere in commissione bilancio per il rilascio urgente dei pareri. Il consiglio affronta il riconoscimento del debito fuori bilancio a favore dell’Associazione “Città del Pane” di euro 18.750,00. La commissione ha all’unanimità espresso parere favorevole con la condizione che il dirigente quantifichi la reale spesa. A voti il riconoscimento del debito fuori bilancio viene votato a maggioranza con 15 favorevoli e 4 astenuti. Si passa al punto relativo all’approvazione del progetto preliminare ai fini dell’attestazione di conformità urbanistica sul project financing sul completamento e ampliamento del cimitero comunale. La commissione non ha ancora espresso parere sull’argomento, come dichiara il capogruppo del Pd Giorgio Zaccaria per cui si propone il rinvio della o la sospensione della seduta.
Consiglio Comunale di Modica. Approvata la mozione sul potenziamento del 118. Adottata una variante al Prg e il debito fuori bilancio dell’Associazione “Citta del Pane”.
- Maggio 12, 2011
- 11:49 pm
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