Aeroporto di Comiso, il vicepresidente Gulino: “Mai affermato che potrebbe diventare intercontinentale”

“Mi trovo in dovere di intervenire per evitare che le mie parole vengano travisate o, peggio ancora, riportate in maniera distorta”. E’ il vicepresidente provinciale di Confcommercio, Gianni Gulino, a spiegare che il suo intervento, al convegno sul futuro del turismo ibleo tenutosi a Ragusa, dedicato in particolare all’aeroporto di Comiso nella giornata di lunedì scorso, è stato riportato in maniera non rispondente a quanto effettivamente detto e, successivamente, comunicato. “Per questo motivo – aggiunge Gulino, che è vicepresidente della Sac, la società che gestisce l’aeroporto di Catania – sono costretto a precisare che non ho mai asserito che l’aeroporto di Comiso, anche nel caso in cui l’attuale pista dovesse essere allungata, potrebbe diventare aeroporto intercontinentale. Mi guarderei bene dal fare affermazioni del genere che, oltre che infondate, rivelerebbero una certa approssimazione nell’affrontare gli argomenti, cosa che, per quanto mi riguarda, cerco di rifuggire ad ogni piè sospinto. Piuttosto, in questa fase, è fondamentale che si possano accelerare le procedure per l’attivazione dell’aeroporto di Comiso che, in un momento del genere, anche alla luce dei problemi registratisi allo scalo di Fontanarossa a Catania, potrebbe, questo sì, diventare una valida alternativa. Prendo con forza questa posizione invitando chi, nei giorni scorsi, mi ha attribuito, nelle proprie testate giornalistiche, affermazioni che non ho mai fatto, definendo in qualche caso le stesse come un tentativo a chi le spara più grosse sull’aeroporto di Comiso, a provvedere di conseguenza, rivedendo le stesse”.