Modica. In dirittura di arrivo i lavori di messa in sicurezza dei locali delle stazioni di clorazione.

“L’allarmismo generato dai comunicati – fotocopia dei soliti Failla, Iabichella e Scifo, sulla non potabilità dell’acqua, per l’intempestività e per toni con cui è stato lanciato, ci sembra la solita operazione costruita artatamente per creare confusione e disinformazione nell’opinione pubblica”. Lo dichiara il Sindaco di Modica, Antonello Buscema, che poi continua. “Che l’acqua delle sorgenti San Pancrazio,Sacro Cuore e Costa del Diavolo non sia stata potabile e non lo sia tuttora a causa della mancata clorazione è cosa più che risaputa, essendosi questa Amministrazione preoccupata di comunicarlo alla Città in ogni modo possibile, proprio al fine di evitare che questo potesse causare problemi alla salute dei cittadini.
Che tale incresciosa situazione, venutasi a determinare per la mancanza di ogni seppur minimo intervento manutentivo che si protraeva da moltissimi anni, fosse meritevole della massima attenzione ne siamo stati subito ben consapevoli. Per questo abbiamo dato massima priorita’ alla stesura del progetto, al suo finanziamento, all’appalto dei lavori e alla loro esecuzione.
Nelle more, la cittadinanza e’ stata costantemente informata sia delle ordinanze con cui il Sindaco ha vietato l’uso a scopo potabile, se non previa ebollizione, dell’acqua proveniente dai serbatoi in questione, sia dell’iter dei lavori di adeguamento dei locali ove sono situati gli impianti di clorazione per un importo complessivo di 75.690 euro. I lavori dovrebbero concludersi tra la fine di maggio e l’inizio di giugno e a quel punto sarà possibile attivare gli impianti per clorare le acque e quindi superare questa fase di emergenza che da diversi mesi ha compromesso la potabilità dell’acqua di gran parte della rete idrica a Modica Bassa, Modica Alta, Modica Sorda e nel quartiere Dente.
Non capiamo quindi – conclude Buscema – che senso abbia sollevare una polemica sulla mancata potabilità dell’acqua proprio in questo momento, quando l’Amministrazione ha già fatto quanto era di propria competenza per garantire condizioni di sicurezza nell’uso dell’acqua da parte dei cittadini e il Sindaco ha già convocato i responsabili del servizio di clorazione per fare il punto della situazione e ripristinare le condizioni di normalità della rete idrica appena i lavori saranno conclusi.

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