Ristrutturazione Ferrotel. Nota del sindaco di Vittoria

Il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia interviene nel dibattito sulla ristrutturazione dell’edificio Ferrotel.
“Difficile stabilire il confine tra ignoranza e malafede di chi attacca l’amministrazione comunale e il progetto – dichiara Nicosia -. Invece di apprezzare un altro importante risultato con cui un progetto di riqualificazione di immobili urbani riceve 2 milioni di euro di finanziamento tramite il Pon Sicurezza, c’è chi si lascia andare a interventi razzisti e sconclusionati. L’immobile, anziché rimanere preda di degrado, sporcizia e topi, come l’ha lasciato Aiello, verrà riqualificato con un intervento di grande bellezza architettonica, cui seguirà anche l’acquisizione dell’ex ciminiera, per farne un centro giovanile, e di ciò se ne gioverà l’intero quartiere, che verrà abbellito. Voglio sottolineare che non si tratta di un dormitorio per immigrati, ma di un centro di alloggio temporaneo e di integrazione, che verrà gestito da padre Beniamino Sacco nell’ottica dell’integrazione sociale e solidale, per cui la vicinanza a scuole e al centro giovanile sarà un esempio di civiltà ed integrazione. Il riferimento a piazza Senia, alla ghettizzazione e ai disordini che lì si sono registrati non è assolutamente opportuno e serve solo a ricordare a tutti che piazza Senia è diventata luogo di inciviltà proprio sotto la sindacatura di Aiello. La posizione dell’ex sindaco è razzista e dimostra che il nostro non si è accorto che in America il presidente è di colore e che a Lampedusa si fatica per salvare i migranti dagli annegamenti. Non basta citare Madre Teresa di Calcutta per raccattare voti; alla luce della sua spudorata logica razzista, è chiaro che si tratta solo di una fraudolenta manovra elettorale”.

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