Lingue contro l’Ateneo. Ragusa, dopo tre docenti, si dissociano anche gli studenti dal ricorso al Tar

Nella seduta del Consiglio di Facoltà dell’Università di Ragusa del 12 aprile scorso, è stato deliberato di conferire al preside della Facoltà di Lingue e Letterature straniere, Nunzio Famoso, in merito alla nota vicenda del ricorso al TAR contro l’Ateneo, mandato per impugnare dinanzi al Tar di Catania le decisioni del Senato accademico e le disposizioni del Magnifico Rettore in ordine all’esecuzione degli accordi sottoscritti con il Consorzio universitario di Ragusa, il Comune di Ragusa e la Provincia regionale di Ragusa, nonchè le consultazioni elettorali studentesche dello scorso 13 e 14 aprile per l’elezione dei rappresentanti degli studenti nei costituendi Consigli di Facoltà di Lingue e Lettere.
“Contesto fermamente e formalmente – Paolo Pavia, Rappresentante degli studenti in Consiglio di Facoltà – l’assunzione di decisioni in ordine a questioni mai poste all’ordine del giorno e, a nome degli studenti, esprimo profondo rammarico nel constatare come da parte Sua siano state disattese le più elementari norme di correttezza istituzionale. Chiedo al preside, pertanto, di esercitare le prerogative di autotutela per la salvaguardia dell’istituzione che Lei rappresenta, ritirando immediatamente tutti gli atti compiuti in conseguenza di una delibera del tutto illegittima e destituita di qualsiasi fondamento sul piano giuridico e sostanziale. Mi riservo, in sede di prossima approvazione del verbale della seduta del 12 aprile, di esprimere il mio voto contrario in ragione delle modalità procedurali da adottate”.