“Rammi i suoiddi”. Rapina da 80 euro ai danni della Banca Intesa di Pozzallo

E’ di ottanta euro appena, una banconata da 50 e tre da dieci euro, il bottino della rapina a mano armata compiuta oggi intorno alle 15 ai danni della Banca Intesa San Paolo di Viale Europa a Pozzallo. L’hanno messa a segno, poco dopo l’apertura, due individui, uno di circa cinquantanni, l’altro di venti/ venticinque anni, a viso scoperto. Un’azione malavitosa che sin dall’inizio si è presentata, in un certo senso, “sfortunata”. Al momento di entrare, infatti, uno dei malviventi è rimasto bloccato nella “bussola” di accesso che dall’interno è stata subito bloccata. Il rapinatore entrato si è presentato armato di taglierino al cassiere(all’interno non c’erano clienti)mentre quello rimasto fuori ha fatto, poi, da palo(indossava un maglione a collo alto). Il rapinatore, minacciando il cassiere con l’arma bianca, ha esordito con la frase “rammi i suoiddi”(dammi i soldi)che farebbe pensare a gente del palermitano. Gli inquirenti, invece, ritengono possano essere catanesi. Il malvivente, visto che la cassaforte era a tempo, non ha avuto scelta. Ha arraffato quei soldi che si trovavano sul bancone, ottanta euro circa ed è fuggito a piedi insieme al complice, per le strade del centro cittadino. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Modica che hanno avviato le indagini, interrogando i presenti e acquisendo le immagini delle telecamere.