Scicli: La festa della Madonna a cavallo con attori di fama nazionale Roberto Nobile, Roberto Alpi, Carlo Cartier e Massimo Leggio

Rinnovare nella tradizione. E’ sintesi il senso dell’edizione 2011 della festa della madonna delle Milizie di Scicli, in programma sabato 28 maggio alle 19 in piazza Italia. Stamani conferenza stampa in Municipio alla presenza del sindaco Venticinque, degli assessori Giannone, Giallongo e Sparacino e degli attori Renato Fidone (regista della festa) e Roberto Nobile e Massimo Leggio. La Festa delle Milizie è nel calendario regionale delle 41 manifestazioni folcloristiche più importanti. All’interno di esso è una delle 19 feste più famose dell’Isola.
Tradizione vuole che nell’anno 1091 Maria Santissima delle Milizie, a cavallo del suo bianco destriero, sia scesa dal cielo per soccorrere gli sciclitani, governati dai Normanni, dall’invasione degli infedeli saraceni.
In piazza la sacra rievocazione del fatto d’armi.
Sul palco la compagnia teatrale Gli amici di Matteo, per la regia di Renato Fidone, il cui testo, il Conti-Fidone, sarà portato in scena. Si tratta in realtà di una rivisitazione attualizzante del Pacetto-Vanasia.
Il Conte Ruggero sarà il ragusano Massimo Leggio, attore di fama nazionale: “So che gli sciclitani conoscono a memoria il testo della festa, e questo rappresenta un onere di responsabilità per me”.
Roberto Alpi, che ha partecipato telefonicamente alla conferenza stampa perché impegnato a girare un film ha confessato: “Ho accettato di venire a Scicli per questo inedito impegno professionale perché da anni in estate faccio i bagni a Sampieri, al Pisciotto. Adoro Scicli, amo Sampieri”.
Sarà l’emiro Belcane.
Carlo Cartier interpreterà l’eremita, mentre Roberto Nobile, reduce dall’Habemus Papam di Nanni Moretti, reciterà il prologo: “Ho lavorato con Mimmi Cuticchio, mi sono innamorato di questo testo ritmato, alla maniera dei cantastorie siciliani, capace di restituire l’anima profonda della nostra cultura”.
Roberto Nobile, ragusano nativo di Verona, ha confessato di sentirsi sciclitano per metà: “Mio padre era poliziotto, mi portava in commissariato a scicli a giocare con la macchina da scrivere quando ero bambino. Ho un ricordo mitico della granita di Gritti in piazza Busacca”. Nel weekend sagra delle teste di turco, dolce tipico sciclitano e domenica concerto di Povia. Infine, una promessa di Nobile: “Parlerò in maniera così bella e colorita di Scicli a Nanni Moretti che spero di convincerlo a venire in questa magica città”.

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