IL PARTITO DEMOCRATICO: “ONORATI GLI IMPEGNI ASSUNTI PER IBLA E L’AEROPORTO DI COMISO. MA BISOGNA CONTINUARE LA BATTAGLIA”

A seguito dell’approvazione in Commissione Bilancio all’Ars dell’emendamento presentato dal governo che ripristina i fondi della legge su Ibla e assegna 5 milioni per l’aeroporto di Comiso, il segretario provinciale Salvo Zago dichiara: “Noi non ci vogliamo unire al coro di coloro che si affrettano ad intestarsi paternità di risultati ottenuti più o meno presunte. Nel caso specifico di Ibla e dell’Aeroporto di Comiso, il Partito Democratico ha preso un impegno ben preciso, lo ha seguito e portato a termine con successo. Per questo devo ringraziare pubblicamente l’operato dei deputati Digiacomo e Ammatuna e del segretario regionale Lupo che assieme al capogruppo all’Ars Cracolici: hanno tenuto fede su quanto si erano impegnati nelle nostre interlocuzioni.
Questo importante risultato raggiunto ci rende soddisfatti ma non ci appaga in quanto bisogna continuare affinché il ministro Tremonti firmi il decreto che accolla allo Stato gli oneri per la navigazione aerea così come avviene per tutti gli altri aeroporti d’Italia. Attendiamo altresì notizie relativamente alle assicurazioni del ministro Matteoli sul reperimento in tempi brevi delle risorse e restiamo vigili e pronti alla mobilitazione, ove necessaria; anche alla luce dell’esito dell’ulteriore incontro avuto ieri dal presidente della provincia Franco Antoci, che nel giudicarlo come interlocutorio adopera, evidentemente, un eufemismo, per non dire cioè che è stato deludente se non infruttuoso.
Rimaniamo inoltre impegnati nel vigilare sui tempi per la realizzazione del raddoppio della SS514 Ragusa-Catania, sapendo che bisogna impegnarsi per imprimere una accelerazione a tutte quelle misure che possono e devono portare ad una viabilità provinciale che colleghi le importanti infrastrutture della nostra provincia, aeroporto di Comiso, porto di Pozzallo, autoporto di Vittoria, alla viabilità extraprovinciale. Quindi tenere alta l’attenzione, con le sinergie più ampie possibili, al fine di pervenire a quei risultati che possono far superare alla nostra provincia il pesante gap infrastrutturale da cui è fortemente penalizzata.