RACCOLTA DIFFERENZIATA A RAGUSA, ESAMINATI I PRIMI 24 GIORNI DI MAGGIO DEL 2011: SI REGISTRA DATO PARI A + 10% RISPETTO ALLO STESSO PERIODO 2010

La raccolta differenziata dei rifiuti a Ragusa è in crescita. Lo dicono i dati. E diciamo basta a tentativi di screditare non solo l’azione degli operatori impegnati quotidianamente ad espletare al meglio il proprio compito ma anche quella dei cittadini che si stanno adoperando per rispondere al meglio alle sollecitazioni provenienti dalla nuova tipologia di raccolta dei rifiuti. L’impresa ecologica “Busso Sebastiano”, la ditta che gestisce il servizio di igiene ambientale in città, comunica le cifre riferite ai primi 24 giorni di questo mese, facendo il raffronto con lo stesso periodo dello scorso anno (dall’1 maggio 2010 al 24 maggio 2010 e dall’1 maggio 2011 al 24 maggio 2011), la raccolta differenziata risulta incrementata di circa il doppio, con un + 246.694 kg. I dati dei formulari Cer, infatti, parlano di 268.180 chili raccolti nel periodo preso a riferimento per quanto riguarda il 2010 e di ben 514.874 kg nello stesso periodo di quest’anno. La percentuale, dunque, è salita dal 10,86% dello scorso anno al 20,87 di quest’anno. Volendo scendere più nel dettaglio delle cifre, effettuando una comparazione complessiva su circa 70.000 abitanti, vuol dire un risultato pari a oltre il 40% rispetto ai trentamila cittadini a cui, allo stato attuale, il servizio di raccolta differenziata si sta rivolgendo. Tra l’altro, dai dati si evince che l’umido (“rifiuti dei mercati”) è aumentato del 400% passando da 34.560 a 125.000 chili. Stesso trend anche per gli imballaggi in plastica, da 7.700 kg a 24.640. Di contro, il quantitativo dei Rsu conferiti in discarica è sceso da 2.200.550 kg a 1.951.820 con uno scarto di 248.730 chili. L’impresa ecologica “Busso Sebastiano” esprime la propria soddisfazione perché era difficile immaginare un risultato così entusiasmante già dopo alcune settimane di attività dall’estensione del servizio.
“Ci corre l’obbligo – afferma Maurizio Busso che parla a nome della società – di ringraziare tutti i cittadini che, dal primo giorno, nonostante le iniziali e comprensibili difficoltà, hanno espletato al meglio il proprio compito, garantendo la selezione dei rifiuti così come da noi indicato. Gli errori sono stati contenuti al minimo e la percentuale degli stessi è vistosamente calata con il trascorrere dei giorni. Significa che l’adattamento graduale è stato quello sperato”. L’impresa ecologica, inoltre, sottolinea la notevole collaborazione fornita dai propri dipendenti. “Stiamo facendo riferimento a 180 persone – aggiunge Maurizio Busso – che ogni giorno, a rotazione, si adoperano per far sì che tutto possa funzionare per il meglio, soprattutto in questa fase di start up. Proprio perché siamo ancora ai primi giorni, si registrano, di tanto in tanto, alcune anomalie nella fuoriuscita delle compostiere. E proprio per questo i nostri lavoratori hanno cercato di eliminare le problematiche che possono insorgere passando più volte e ritirando tipologie differenti di rifiuti rispetto a quelle indicate per la giornata. Infine, ritengo sia importante sottolineare la grande collaborazione fornitaci, oltre che dall’Amministrazione, dall’intero settore X del Comune di Ragusa che ha così garantito la migliore riuscita dell’applicazione del porta a porta”. I dati forniti dall’impresa ecologica Busso arrivano dai formulari rilasciati dalle piattaforme. I quali potranno essere pubblicamente consultati, tra qualche giorno, negli uffici comunali di competenza. “Vale la pena ricordare – continua Busso – che, nonostante in questi giorni qualcuno abbia paragonato la città di Ragusa a Napoli, non bisogna dimenticare che, grazie anche all’impegno profuso dalla nostra ditta, il capoluogo ibleo è stato premiato in passato come uno dei migliori centri in Italia per la raccolta differenziata per non dire del fatto che ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, la bandiera blu, in virtù anche degli interventi attuati dalla nostra impresa ecologica durante il periodo estivo nella frazione rivierasca di Marina”.