Stipendi non pagati. Entrano in agitazione i dipendenti comunali di Ispica

Proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti comunali di Ispica e richiesta incontro. L’ufficialità è stata data con una nota al sindaco e al Prefetto dal segretario provinciale della Fp Cisl, Gianfranco Marino, dopo la riunione dello scorso 26 maggio dei lavoratori per discutere sul ritardato pagamento della mensilità di aprile, sulla mancata erogazione del salario accessorio relativo agli anni 2009 e 2010, nonché sulle prospettive in merito alla corresponsione delle retribuzioni future. I lavoratori hanno espresso disapprovazione in merito alla parziale partecipazione del Sindaco Rustico ai lavori dell’assemblea che, con un pretesto, ha preferito allontanarsi anziché illustrare e confrontarsi sulle criticità di cassa in cui versa il Comune, che lo hanno persino indotto a paventare la dichiarazione di “dissesto”, sono in disaccordo in ordine alla scarsa volontà da parte dell’Amministrazione comunale di effettuare una programmazione dei flussi di cassa per il restante periodo dell’anno, nonostante la pressante richiesta delle Organizzazioni Sindacali, che avrebbe consentito al personale di avere certezza sui pagamenti degli stipendi e del salario accessorio pregresso. La Cisl ha chiesto un incontro con gli amministratori comunali al fine di verificare le modalità atte a garantire una puntuale corresponsione degli emolumenti futuri ai dipendenti dell’Ente a partire dallo stipendio del mese corrente.

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