Modica: Protezione Civile. Collaudata l’efficienza dei soccorsi nella esercitazione, di un sisma simulato, “Contea 2011”. Una cattiva notizia ha rischiato di sospenderla.

Un sisma, per fortuna solo simulato per la esercitazione di “Contea 2011” così denominata dalle associazioni dei volontari di Protezione Civile, del sesto grado della scala Mercalli ha determinato danni nella scuola media Giovanni XXIII, facendo scattare, attorno alle 9,40, l’intervento dei soccorritori che hanno in questo potuto mettere a punto il loro livello di preparazione ed efficienza delle circa 200 unità a vario titolo impegnate.
Dopo l’evacuazione del plesso scolastico si è registrato il bilancio di un ferimento di un bambino e lo stato di trauma per altri due, tutti virtuali per fortuna, mentre i soccorsi hanno funzionato in perfetto sincrono.
Nella sala operativa, sede del C.O.C. (Centro operativo comunale) nel Palazzo Azasi, sono state dettate le azioni alla presenza del Sindaco, Antonello Buscema, dell’assessore alla Protezione Civile, Giovanni Giurdanella (si sino poi recati nella scuola e nel campo di azione, in presenza dell’ing. Chiarina Corallo responsabile del Dipartimento di Protezione Civile di Ragusa, nello slargo dello Stadio “Caitina dove è di stanza il centro dei soccorsi e degli interventi), dei dirigenti municipali di riferimento e dei funzionari tecnici e al Coordinatore del gruppo comunale dei Volontari di protezione Civile, Roberto Chiaramonte.
Una brutta notizia, purtroppo questa vera, aveva fatto balenare, ai rappresentati delle associazioni del volontariato, AVCM,Le Sentinelle e la Misericordia di Modica che sono il cuore dei soccorsi, l’idea di sospendere l’esercitazione programmata.
In un tragico incidente stradale, stamani, ha perso la vita il diciassettenne Sebastiano Scifo del gruppo dei volontari di Protezione Civiòe Alfa di Chiaramonte Gulfi che doveva unirsi al gruppo di intervento. La manifestazione, si è deciso, andrà avanti ma in modo ridotto rispetto al programma iniziale previsto con lo smontaggio anticipato del campo alla “Caitina”
Sempre, oggi, altro intervento in un campo di Contrada Pirato – Cava Gucciardo dove si era sviluppato un incendio e nel pomeriggio il tragico crollo di alcune pareti nelle miniere di Streppinosa con le relative operazioni di recupero delle persone coinvolte: feriti e qualche disperso in un’operazione di intervento complessa per via della natura orografica del sito.