Continua il progetto di Scherma per non Vedenti. Risultato a Livorno

Arrivo a Livorno in perfetto orario dopo un viaggio in assoluto comfort a bordo della RANGE ROVER SPORT per la responsabile Denise Cassarino dell’Associazione Touché, il m° Giancarlo Puglisi della Conad Scherma Modica e gli schermidori non vedenti, Giancarlo Camillieri, Nicola Coppoletta e Tommaso Ferraro.
Ad attenderli al Pala Algida, sede dei Campionati italiani assoluti di scherma 2011, gli avversari di San Lazzaro di Savena (BO), Roberto Realdini, Beniamino Protano ed Enzo Petrini, capitanati dall’istruttore Stefano Formenti di Zinella Scherma.
Il primo assalto a squadre di SCHERMA PER NON VEDENTI si sarebbe svolto da lì a poco.
Dopo una breve introduzione da parte di Giorgio Caruso, addetto stampa della FIS, Denise Cassarino, ideatrice e coordinatrice del progetto sociale “SCHERMA PER NON VEDENTI” ha presentato l’ambiziosa iniziativa: Non mi sarei mai aspettata che dopo nemmeno un anno – commenta Denise Cassarino – ci saremmo ritrovati qui ad assistere ad un esclusivo incontro a squadre tra schermidori non vedenti della Sicilia e dell’Emilia Romagna. Un ringraziamento particolare lo rivolgo agli atleti che hanno voluto sperimentare questo nuovo sport, ai maestri di scherma che stanno mettendo in gioco tutte le loro abilità ed agli organizzatori delle Competizioni ufficiali che hanno fortemente voluto la nostra presenza.
Prima dell’inizio dell’assalto da parte dell’arbitro Marco Barrera, il m° Giancarlo Puglisi ha spiegato le piccole modifiche apportate al regolamento, sulla base di quello applicato per la Scherma in piedi: la lunghezza inferiore della pedana con delle bande applicate sopra per segnare la linea direttrice; l’emissione di due diversi suoni dell’apparecchio segnalatore, per consentire ai non vedenti di capire immediatamente chi per primo mette a segno la stoccata; infine, l’azione è considerata valida solo dopo che i due schermidori hanno toccato volutamente la lama dell’avversario, per evitare la casualità del movimento.
A questo punto, finite le prove di qualificazione di fioretto, sciabola e spada, tutta l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori si è focalizzata sulla Pedana 1, dove si è svolto l’assalto tra gli schermidori non vedenti.
Chi ha avuto l’opportunità di essere sotto la grande cupola bianca del PalaLivorno ha potuto assistere ad un incontro avvincente che, punto dopo punto, ha decretato la vittoria a 15 stoccate su 11 della squadra di Modica su quella di San Lazzaro, allenata dalla maestra Magda Melandri.
Ho avuto qualche iniziale difficoltà nel mettere a segno le stoccate – dichiara ancora col fiatone Nicola Coppoletta – perché non conoscevo il modo di tirare del mio avversario. Ho cercato di proseguire con la “battuta e botta” ma non me lo consentiva. Alla fine ho cambiato strategia e ce l’ho fatta.
Un incontro sostenuto dai continui applausi del pubblico che ha seguito con interesse ed entusiasmo l’atteso momento.
Ora, archiviata l’esperienza livornese, si pensa già al prossimo importante appuntamento: i Mondiali di Catania in calendario ad ottobre, che proporranno un momento esclusivo, già in fase di preparazione.

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