Il Pd di Modica parla delle affissioni abusive di Forza del Sud in città

Il Pd di Modica parla delle affissioni abusive di Forza del Sud in città, denunciate dal Movimento Una Nuova Prospettiva. “Riteniamo – spiega il Partito Democratico – che la presenza sul territorio di una nuova formazione politica sia sempre un momento di crescita per la vita democratica dei cittadini. E continuiamo a ritenerlo anche quando autorevoli esponenti di detta forza politica si lanciano in audaci quanto infondati voli pindarici tra l’inopinata retrocessione di una squadra di calcio e l’inesistente retrocessione della Città.

Ma è certamente strabiliante che l’esordio di Forza del Sud coincida, prima ancora del fischio d’inizio, con l’immediata retrocessione nel pur minimo senso di rispetto delle regole e della verità. In un sol colpo, infatti, Forza del Sud ha affisso manifesti abusivi sugli spazi riservati a chi regolarmente paga la tassa di affissione, sugli spazi riservati alla campagna referendaria e persino su quelli destinati dal Comune per le comunicazioni istituzionali. Una tripletta che, documenti fotografici alla mano, dice tutto sull’autodefinizione di forza paladina della legalità e del rispetto delle regole.

Assurdo poi lo scagliarsi contro il movimento Nuova Prospettiva che da anni conduce una giusta battaglia sulla regolarità delle pubbliche affissioni, tacciandolo di fatti assolutamente non veri com’è stato acclarato dalle competenti autorità. Apprezziamo tuttavia il riconoscimento dell’errore commesso da parte della stessa Forza del Sud e auspichiamo che sappia dimostrare la differenza tra il millantarsi paladini della legalità e l’essere rispettosi delle regole con il segnalare alle competenti autorità gli autori delle violazioni pagando, ovviamente, le dovute sanzioni.

Come segno tangibile della nostra fiducia in tal senso, noi del Pd mettiamo a disposizione dell’autorevole esponente di Forza del Sud, che all’epoca dimostrò di voler mantenere pulita la città gingillandosi abilmente con un decespugliatore, tutto l’occorrente perché la ripulisca effettivamente dai manifesti abusivi del suo movimento e ripristini quelli sui referendum ingiustamente ricoperti.
Siamo certi che otterrà gli stessi risultati in termini di pulizia di quando nel decespugliare le aiuole pubbliche di Marina di Modica seppe mantenere immacolate le sue vesti”.

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