POZZALLO. AUMENTANO I CONTROLLI IN PORTO DELLA GUARDIA COSTIERA PER PREVENIRE INGRESSI DI VEICOLI E PERSONE NON AUTORIZZATI

Con l’imminente arrivo della stagione estiva, come ogni anno, si verificherà un prevedibile aumento dell’afflusso di veicoli e turisti lungo le coste iblee nonché di quelli in transito nel porto di Pozzallo per imbarcare/sbarcare dal nuovo catamarano veloce di linea tra Malta e Pozzallo che approda quotidianamente in banchina di riva.
In previsione degli ingenti flussi di traffico pedonale e veicolare all’interno del porto di Pozzallo, la Capitaneria di Porto iblea intensificherà la già mirata attività di controllo diuturnamente svolta dai militari specializzati appartenenti al N.O.I.P. (Nucleo Operativo Intervento Portuale), finalizzata a verificare il pedissequo e costante rispetto della vigente Ordinanza n. 100/2010 emanata il 09/09/2010, che approva e rende esecutivo il “Regolamento del porto di Pozzallo”. In particolare, si richiama l’attenzione di tutti i potenziali frequentatori del porto sulle prescrizioni contenute negli articoli 74 e 75 del predetto Regolamento, che vietano l’ingresso, transito, sosta e/o fermata in tutte le aree portuali a persone e veicoli sprovvisti di specifica autorizzazione rilasciata da questa Capitaneria di Porto.
Si ricorda inoltre, che all’interno degli stalli di parcheggio per autovetture già presenti in ambito portuale, individuati da apposita segnaletica orizzontale, è consentita la sosta e/o fermata dei soli veicoli in possesso di adeguato permesso rilasciato da questa Capitaneria di Porto, che dovrà pertanto essere lasciato in posizione facilmente visibile sul parabrezza.

I controlli pertanto, saranno serrati e costanti, soprattutto per i trasgressori, nei confronti dei quali, in caso di violazione delle suddette disposizioni, verrà elevato un verbale amministrativo ai sensi dell’articolo 1174, comma 2° del Codice della Navigazione, che prevede il pagamento di una sanzione pecuniaria di € 102 nonché, ove necessario, la rimozione coatta del veicolo d’intralcio alla circolazione portuale.

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