Modica. Incendio davanti a una pescheria di Via Resistenza Partigiana. Muri anneriti dal fumo

La polizia sta cercando di fare chiarezza sull’incendio che lunedì sera, poco dopo le ventidue, ha danneggiato la facciata principale di una pescheria di Via Resistenza Partigiana, al Quartiere Sacro Cuore. Ignoti, infatti, hanno dato fuoco ad un cartone che si trovava nella zona antistante l’ingresso principale dell’esercizio commerciale che in pochi minuti ha determinato una lingua di fuoco che ha “assalito” il prospetto dell’immobile. L’intervento di alcuni passanti è servito, in ogni caso, a domare il sinistro anche se la facciata è rimasta, fortemente, annerita dal fumo. Sul posto, come si diceva, dopo che era stata segnalata la vicenda, si è portata una pattuglia del Commissariato per prendere contezza di ciò che era avvenuto. Gli agenti, constatata che la situazione di pericolo era rientrata, hanno contattato i proprietari della pescheria, i quali hanno escluso possibili minacce o situazioni estorsive ricevute. La polizia sta cercando di capire se ci sia attinenza o meno con l’attività commerciale che si trova in una delle principali arterie della città, oppure se si sia trattato di una classica bravata o di un atto vandalico. Non è improbabile, infatti, che qualche giovinastro di passaggio, vedendo la grossa scatola di cartone abbandonata sul marciapide, ed essendo un’ora in cui da quella zona transita poca gente, abbia pensato di incendiarla magari non prevedendo che ciò avrebbe determinato danni alla struttura. Ieri, comunque, la rivendita di prodotti ittici era regolarmente aperta al pubblico. Nella zona era riesplosa la psicosi dei cassonetti dati alle fiamme dopo parecchie settimane dall’ultimo, quando in Via Sacro Cuore e nella confinante Via Aldo Moro furono incendiati un grosso numero di contenitori per la raccolta dei rifiuti solidi urbani e di tre autovetture in sosta.