E’ del 60,37% la percentuale dei votanti per i quattro quesiti referendari. Per il quesito numero uno ( modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali rilevanza economica) hanno votato 25897 elettori pari ad una percentuale del 60,37%;
Per il quesito numero due ( determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito) hanno votato 25898 elettori pari al 60,37%;
Per il quesito numero tre ( abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare) hanno votato 25903 elettori pari al 60,38%;
Per il quesito numero quattro ( abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010 ,n 51, in materia di legittimo impedimento del presidente del consiglio dei ministri e dei ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale) hanno votato 25894 elettori pari al 60,36%.