Modica, Federazione della Sinistra: Il PD ed il cimitero della democrazia!

La Federazione della Sinistra di Modica spunto dai recenti risultati referendari per sottolineare una evidente contraddizione nelle scelte politiche del Partito Democratico a Modica. Condividendo la soddisfazione dei compagni del PD per l’ottimo risultato dei quesiti referendari, facendo nostro quanto dichiarato dal sindaco Buscema che si è dichiarato “orgoglioso per la partecipata assunzione di responsabilità per il futuro del Paese” dobbiamo, però, stigmatizzare come tale affermazione contrasti con le scelte ed il modus operandi della sua amministrazione bicolore.
La vicenda del project financing del cimitero, proseguono dalla Federazione della Sinistra modicana, scelta da noi sempre condannata, è la chiara antitesi dei valori espressi nella campagna referendaria.
È, infatti, una contraddizione nel merito perseverare nell’affidamento al privato di un servizio pubblico come quello cimiteriale dopo che tutto il centrosinistra, ivi compreso il Pd, ha sostenuto un quesito referendario di opposto orientamento condiviso dalla stragrande maggioranza degli italiani.
È una contraddizione ancora più grave che lo stesso partito che ha esaltato il referendum come momento di partecipazione democratica, deleghi a pochi, alla giunta in particolare, la decisione sull’approvazione di un progetto che stravolge l’affidamento di un secolare servizio pubblico come quello cimiteriale, il tutto senza alcun passaggio che garantisca la partecipazione popolare in tale scelta.
Pertanto, conclude il portavoce Orazio Maggio, affinché l’amministrazione e la sua “cabina di regia” non perseverino in questo progetto altamente lesivo degli interessi dei cittadini modicani e che perpetra uno scippo di democrazia in loro danno, la Federazione della Sinistra di Modica, invita tutte le forze sindacali, politiche e sociali a fare fronte comune e propone l’indizione di un referendum comunale che dia ai cittadini di Modica il modo di esprimere la loro posizione e di applicare concretamente anche nella città della Contea quel sano principio di democrazia e compartecipazione, solo formalmente riconosciuto anche dal PD modicano e dal suo Sindaco.