Un investimento in cultura al servizio della Città di Scicli, valorizzando tutte le eccellenze presenti: quelle della terra, quelle del cibo, quelle dell’arte. È quello che hanno fatto i Fratelli Aprile, scegliendo di “adottare” gli ulivi di Santo Spirito di Scicli, chiesetta in cima al colle di San Matteo, recuperata dall’abbandono dal Gruppo Asterisco nel 2010. Proprio in collaborazione con il Gruppo Asterisco, in occasione della prima edizione della GAF – Giovane Arte Fiera, che si è tenuta a Scicli dal 2 al 5 giugno scorsi, è stata scelta l’etichetta di quello che sarà l’ “Olio Santo Spirito”, un olio a tiratura limitata, in tutto e per tutto dedicato alla cultura e in particolare all’arte. L’etichetta, infatti, sarà ogni anno diversa e avrà l’immagine vincitrice del “Concorso Olio Santo Spirito”. Tra le opere arrivate – anche da New York – per l’Olio del 2011 è stata scelta quella dell’artista Corrado Iozzia. A selezionare le proposte, nella serata di chiusura della GAF, nella suggestiva cornice di Villa Penna a Scicli, è stata una giuria composta dal pittore Franco Sarnari, dalla critica d’arte Ornella Fazzina, dai grafici Irene Belluardo e Franco Noto, naturalmente dagli stessi Roberto e Daniele Aprile e dal curatore della GAF Antonio Sarnari, L’opera di Corrado Iozzia, dal titolo “L’impronta”, è stata scelta con la seguente motivazione: “L’opera rispecchia i caratteri di un sensibile linguaggio pittorico, declina bene l’applicazione sull’etichetta e i colori dell’azienda. Ha molto ben interpretato, in una immagine di grande impatto, i segni e i colori tipici dei diversi stadi della lavorazione dell’olio. Ha inoltre sviluppato un importante rimando al lavoro manuale e ai percorsi dell’oliva e poi dell’olio nella spremitura, trasmettendo l’idea dell’amorevole pressione dell’uomo sul frutto e con essa del lavoro come relazione tra l’uomo e la Natura”. L’adozione degli ulivi di Santo Spirito e l’istituzione di un concorso per l’etichetta con l’obiettivo di attivare un virtuoso coinvolgimento di giovani artisti, non sono che il primo passo di un percorso che i Fratelli Aprile vogliono intestarsi: il ricavato della vendita dell’intera serie dell’Olio Santo Spirito, verrà devoluto ai progetti culturali per la chiesetta di Santo Spirito e per il colle San Matteo, sempre in collaborazione col Gruppo Asterisco. L’obiettivo è quello di realizzare eventi d’arte e di musica, spazi di enogastronomia sostenibile, eventi culturali dedicati al turismo, che lascino sempre un valore aggiunto alla comunità, in termini di recupero e rivalutazione di patrimoni architettonici, altrimenti abbandonati, in termini di accoglienza del turismo e di creazione di spazi di cultura, che riportino Scicli al centro del panorama regionale. I Fratelli Roberto e Daniele Aprile vogliono assumersi questa responsabilità nei confronti del territorio, legando il proprio marchio a un’importantissima operazione culturale per Scicli, per il Sud Est, per la Sicilia, e realizzando così un legame di valori tra il rispetto profondo per la storia e la tradizione agricola di questa magnifica terra, che guida lo stile e la mission dell’azienda, e il necessario supporto alla sua crescita e al suo futuro.
L’OLIO DEI FRATELLI APRILE PER LA CULTURA: SCICLI, ADOTTATI GLI ULIVI DI SANTO SPIRITO. L’ETICHETTA SCELTA ALLA “GAF”
- Giugno 15, 2011
- 2:37 pm
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