Il trapianto di fegato a modicano. Il figlio ringrazia “di cuore” i medici del “Maggiore”

Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno permesso l’avverarsi di un tale evento. Grazie a tutto lo staff del Reparto di Malattie Infettive e del reparto Hospice dell’Ospedale Maggiore di Modica”. Ringraziamenti che arrivano dal figlio del sessantaduenne modicano sottoposto a trapianto di fegato, riuscito, presso l’Ismett di Palermo, e che era stato seguito dai medici del nosocomio modicano. “In particolare ringrazio – dice Giorgio Pediglieri – la dottoressa Di Rosolini che ha seguito mio padre da diversi anni, fino al passo importante del trapianto; il dottore Cataldi responsabile, del reparto Hospice, che, coadiuvato da tutto lo staff, ha contribuito a mantenere in buono stato mio padre prima del trapianto. In questa esperienza abbiamo conosciuto medici che lo sono per vocazione e che oltre alla loro professionalità mettono a disposizione tutto il loro amore in quello che fanno. Spero che la sanità metta sempre a disposizione nuove risorse affinchè queste strutture possano essere sempre più recettive e aiutare quante più persone possibili. Se non fosse stato per tutte queste strutture oggi non sarei di certo qui a scrivere una lettera di ringraziamento. L’uomo sostiene che in questi mesi ha capito che nella vita occorre avere tanta fede, lottare per la sopravvivenza, e avere persone accanto che sostengano. “Fortunatamente – aggiunge – tutto ciò è stato sempre presente e faccio i complimenti al primari Davì e Cataldi per la buona coordinazione dei reparti. Un grazie a tutti gli infermieri e ausiliari che si sono presi cura di mio padre e che con buon cuore mi hanno aiutato a sostenerlo nei momenti più difficili. Spero che questa esperienza possa essere da sprono per la donazione degli organi e ci impegni nell’attività di sensibilizzazione della popolazione”.