RIAPERTA LA ROTATORIA DI CONTRADA MUGNO RISTRUTTURATA GRAZIE ALL’INTERVENTO DEL CONSORZIO ASI. PRESTO UNA NUOVA REALIZZAZIONE PER MIGLIORARE L’ACCESSO ALLA PRIMA FASE DELLA ZONA INDUSTRIALE DI RAGUSA.

E’ stata riaperta la rotatoria di contrada Mugno a Ragusa. Grazie all’intervento programmato dal Consorzio Asi, sono stati recentemente ultimati i lavori di sistemazione della carreggiata e si è proceduto alla messa in sicurezza dell’intera area per consentire un facile ed immediato accesso alla città di Ragusa o, viceversa, una fluida uscita. I lavori erano cominciati a marzo con l’anticipazione di fondi dell’Asi per garantire la massima sicurezza ai veicoli in transito. “Gran parte dei lavori riguardanti questa zona sono stati conclusi grazie all’intervento di miglioramento dell’asfalto e con l’eliminazione degli avvallamenti – spiega Sergio Salonia, coordinatore area tecnica dell’Asi di Ragusa – Si proseguirà adesso con la realizzazione di un’altra piccola rotatoria che servirà a meglio regolamentare la viabilità di accesso alla zona industriale proprio dinnanzi all’Asi, nei pressi del cavalcavia che permette l’ingresso verso lo stadio comunale. L’Asi, in attesa dei fondi ministeriali, ha deciso di anticipare le somme necessarie per l’intervento di sistemazione che prevede anche la realizzazione della segnaletica orizzontale ultimata a breve scadenza”. Il presidente dell’Asi di Ragusa, Rosario Alescio, ha rimarcato la volontà dell’ente di operare in tempi rapidi e con soluzioni atte a garantire la sicurezza della viabilità di afferenza: “Il Consorzio è sceso in campo con proprie risorse in modo da ridurre i tempi e venire incontro alle esigenze degli automobilisti e degli autotrasportatori. Non si poteva continuare ad attendere il trasferimento delle risorse da parte dello Stato e per questo siamo intervenuti con nostre risorse economiche tese a migliorare il manto stradale e a riqualificare la zona che è uno degli ingressi principali del capoluogo. Ci stiamo già impegnando con gli uffici tecnici a migliorare la viabilità anche in altre aree delle nostre zone industriali di competenza”.