Le problematiche che interessano la sanità in provincia di Ragusa, argomento di una lettera del Consigliere Comunale dell’MPA di Modica Tato Cavallino indirizzata al sindaco Buscema. Sono diversi i disagi che creano e malcontenti tra la collettività che non si sente garantita e soprattutto in alcuni casi si vede negato il diritto alla salute costituzionalmente riconosciuto ad ogni cittadino.
A seguito dell’incontro dello scorso mese di marzo con il direttore generale dell’Asp 7 di Ragusa, Gilotta, i rappresentanti dell’Mpa di Modica e i referenti del dipartimento sanità, prosegue nella lettera Cavallino, nel corso del quale sono stati affrontati importanti ed urgenti problemi ai quali erano seguiti impegni e disponibilità dal direttore generale e che fino ad oggi rimasti lettera morta, mi appello a Lei Sig. Sindaco, quale massima autorità sanitaria in città, per un intervento forte e deciso nei confronti del direttore Gilotta affinchè si possano affrontare e risolvere alcune urgenti questioni che creano, come detto, non pochi disagi agli utenti.
Di quanto discusso a suo tempo, denuncia Cavallino, nulla è stato fatto. I disservizi al pronto soccorso del Maggiore di Modica sono quotidiani, la gestione carente comporta sovraffollamento e tempi d’attesa lunghissimi tra l’accesso al pronto soccorso e l’eventuale ricovero; solo grazie alla professionalità dei medici, degli infermieri e del personale ausiliario i disagi vengono in parte mitigati, ma non è certamente compito loro risolvere certe questioni. Non si hanno più notizie dei PTA e PTE, presidi che dovevano comunque servire a snellire il lavoro dei nosocomi e soprattutto dei pronto soccorso.
L’immobilismo del dott. Gilotta che è sotto gli occhi di tutti, induce me e l’Mpa di Modica ad affrontare in modo serio e concreto la situazione che presenta punti oscuri anche in altri settori quali ad esempio le liste d’attesa, problema la cui soluzione non è più rinviabile. Si registrano paradossi oltremodo scoraggianti nella prenotazione di una qualunque visita al Cup; un esempio tra tutti: se prenoti oggi una colonscopia la data sarà non prima del mese di agosto 2012; un fatto che non può più passare inosservato perché c’è di mezzo la salute dei cittadini.
Questa illustrata fino adesso è la minima parte dei problemi di cui soffre la nostra sanità e che affliggono giornalmente gli utenti.
Neanche le varie problematiche inerenti il personale ad oggi sembrano volgere a soluzione se non con flebili promesse: ad esempio per gli ausiliari ancora un nulla di fatto; per i contrattisti ancora non affrontata la problematica della stabilizzazione e non sono stati neanche concessi gli incentivi previsti dal contratto e per gli ASU continuano a persistere le disuguaglianze relative al monte ore.
Alla luce di tutto ciò, conclude il consigliere Cavallino, La invito ad avviare un’azione forte e decisa affinchè l’immobilismo del dott. Gilotta possa finire e le tante problematiche del nostro nosocomio vengano affrontate e risolte nell’immediatezza allo scopo del raggiungimento di una sanità che dia garanzia e fiducia ai cittadini. Il sottoscritto e l’intero Mpa sarà a suo fianco in tutti i modi e in tutte le forme al fine del raggiungimento di questi fondamentali e indispensabili obiettivi dovuti ai nostri concittadini.
Le problematiche della sanità: il Consigliere MPA Cavallino scrive al sindaco di Modica Buscema
- Giugno 17, 2011
- 1:39 pm
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