Ragusa. Giovani creativi e consapevoli, grande festa per il primo anno del progetto Apq

Tutti in piazza per festeggiare la conclusione del primo anno di attività del progetto Apq “Giovani creativi e consapevoli” realizzato in collaborazione tra vari realtà pubbliche private aventi come Capofila il Comune di Ragusa. Nella serata di giovedì l’auditorium San Vincenzo Ferreri e la piazza Gianbattista Hodierna di Ibla si sono animati di parole, suoni e colori. Una raccolta di emozioni provenienti dai sette laboratori avviati nel corso dell’anno all’interno del progetto. Dal percorso “Radiofonico” a quello per la creazione ed il recupero dello “Sfilato siciliano”, passando per il laboratorio “Enogastronomico” e quello del “Fare impresa” e della “Legalità”.
Nella prima parte della serata si sono succeduti i docenti dei vari corsi per presentare al pubblico accorso all’auditorium un resoconto delle attività svolte.
“Sono molto felice – ha spiegato l’assessore ai servizi sociali ed alle politiche giovanili Francesco Barone – che il Comune abbia scelto di appoggiare questo progetto. Desidero confermare in tal senso la mia stima all’assessore Rocco Bitetti che mi ha preceduto in questo ruolo ed ha lavorato egregiamente. Credo che si debba dare spazio e fiducia ai giovani perché sono loro il nostro futuro. Ritengo, inoltre, che i ragazzi siano capaci di produrre visioni sul futuro molto più positive di quelle degli adulti. Il successo di questa iniziativa conferma quanto sia importante lavorare al loro fianco”.
“E’ stato un anno di grande impegno – conferma Cinzia Corliti, coordinatrice del progetto – dove abbiamo cercato di rodare un complesso meccanismo organizzativo. Il progetto si avvale della partnership dei 5 Comuni del Distretto socio sanitario n°44, di 12 associazioni di diversa natura e di 2 istituti superiori. Ci auguriamo che il prossimo anno riusciremo a fare tesoro delle esperienze svolte cercando di migliorare ancora l’offerta per tutti i ragazzi”.
La serata si è conclusa tra le note del gruppo “Gli onorata società” e l’entusiasmo di tantissimi giovani che hanno animato una serata ad Ibla dal sapore speciale.