Servizio di Igiene Ambientale. Modica, i sindacati minacciano azioni eclantanti contro impresa ecologica

Da più di un anno e mezzo il servizio di Igiene Urbana nella Città di Modica viene svolto dall’impresa Giorgio Puccia in regime di Ordinanza Sindacale. Tutto questo sta causando grossissimi e notevoli problemi ai lavoratori. Cgil, Cisl e Uil denunciano l’atteggiamento che sarebbe attuato dall’impresa ecologica e alle continue violazioni delle leggi, compreso il contratto nazionale del Lavoro(contrazione dei diritti e soprattutto i continui ritardi nei pagamenti degli stipendi ai lavoratori).
“Sulla questione dei diritti non riconosciuti ai lavoratori – lamentano i segretari Giovanni Lattuca, Carmelo Giannone e Angelo Gulizia – ci riferiamo a quelli del mancato adeguamento dei livelli, del mancato versamento del TfR con le relative quote al fondo complementare Nazionale di Previambiente, della mancata corresponsione dell’indennità Qualità Prestazione. Per quanto attiene, invece, gli stipendi, gli operatori ecologici, ad oggi rivendicano il mancato pagamento delle mensilità di aprile e maggio e tra non molto anche la quattordicesima mensilità. Oramai la situazione è divenuta insostenibile e nella fattispecie drammatica per le famiglie dei lavoratori”. Su quest’ultima problematica, moltissimi lavoratori in questi giorni attueranno nei confronti dell’Impresa i decreti ingiuntivi. “A questo punto – aggiungono i sindacalisti – si rende necessario che si ponga fine a tutta questa vicenda, invitando per l’ennesima e ultima volta l’Amministrazione comunale di Modica a voler pubblicare celermente il nuovo bando di gara per la gestione dei rifiuti. In caso contrario, annunciamo fin da adesso l’adozione di tutte le misure utili e necessarie affinché cessi l’attuale Ordinanza Sindacale, non escludendo azioni di lotta eclatanti.

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