Igiene ambientale a Modica. Nino Gerratana: “I sindacati? Il risveglio delle belle addormentate”

Il risveglio delle belle (sigle sindacali) addormentate. Così definisce il consigliere comunale del PdL, Nino Gerratana, la presa di posizione dei giorni scorsi di Cgil, Cisl e Uil sulla gestione del servizio di igiene ambientale, partendo dal concetto che è sempre meglio tardi che mai. “Potremmo gioire dell’inatteso risveglio della triplice sindacale – dice – che a quasi due anni dal verificarsi di certi fatti, scopre che il servizio d’igiene urbana, gestito a Modica dalla ditta Puccia con ordinanza sindacale va avanti per un tempo inammissibile. Scopre pure che i dipendenti della stessa impresa sono pagati con cronico ritardo e che in alcuni casi si registrano episodi di mobbing, regolarmente denunciati e senza che alcuno di questi signori sindacalisti abbia mai sentito il dovere d’intervenire per il ripristino dei normali rapporti tra datore di lavoro e dipendenti”. L’esponente politico di centro destra definisce tardiva e colpevole la presa di coscienza sindacale che ritiene abbia tutto il sapore d’un “intervento populistico e per nulla credibile,  poiché certe omissioni, certi abusi, non sono intervenuti in corso d’opera ma sono iniziati sin dal primo giorno della gestione di questa ditta appaltatrice che riesce, non si capisce bene per quale prodigio a rimanere in sella”. “Ci si ostina – aggiunge – a non presentare il bando di gara che avrebbe dovuto produrre già oltre un anno fa. Le tre sigle sindacali si devono augurare che il torpore e la mancanza del legittimo spirito di reazione dei lavoratori duri ancora, altrimenti , già da tempo avrebbero dovuto cambiare mestiere. Devono sperare che permanga l’incapacità dei lavoratori di comprendere che la divisione tra loro, altro non fa che l’interesse del loro datore di lavoro, che imperterrito continua a fare il bello ed il cattivo tempo senza che qualcuno tenti almeno di porre fine a tale situazione”.

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