L’onorevole Ragusa ha incontrato a Roma il leader dell’Udc Pierferdinando Casini. “Maggiori attenzioni devono essere dedicate alla Provincia di Ragusa e, più in generale, al mezzogiorno d’Italia”. Questo il tema principale affrontato nel corso dell’incontro. “Aeroporto di Comiso, autostrada Ragusa-Catania, Università iblea, crisi dell’agricoltura e dell’economia in generale, sono stati gli argomenti posti al centro della discussione”.
“E’ mortificante ha denunciato Orazio Ragusa dover mendicare una firma a Tremonti, come è ingiusto dover assistere alla crisi strutturale che ha colpito il comparto agricolo ibleo e l’intera economia di questa laboriosa provincia”.
“Invece di pensare ad affrontare con serietà queste questioni, le discussioni sono rivolte a ridicoli spostamenti di Ministeri al nord”, ha spiegato Orazio Ragusa sottolineando che le attenzioni di questo Governo riguardano quasi esclusivamente quell’area geografica. A Roma Orazio Ragusa, assieme a Pierferdinando Casini, ha firmato la petizione Polverini.Alemanno contro lo spostamento dei ministeri.
“I ministeri stanno a Roma come in Germania a Berlino. Non c’è bisogno di nuovi sprechi, non c’è bisogno di buffonate, ma c’è bisogno di serietà”. L’on. Orazio Ragusa ha spiegato l’importanza della formazione universitaria in provincia di Ragusa, sottolineando che la stessa è strategica per un serio sviluppo economico. Per rispondere alla crisi economica, anche della provincia iblea, – ha spiegato Casini – serve un Governo autorevole in grado di realizzare proposte forti. Il leader dell’Udc Casini ha apprezzato il lavoro svolto da Orazio Ragusa e ha sollecitato lo stesso a far crescere il Terzo Polo anche in Provincia di Ragusa, guardando con attenzione la proposta ragusana del Nuovo Polo finalizzata a coinvolgere, da protagonisti, persone provenienti dal mondo cattolico, da quello della scuola, dalle associazioni di volontariato e dalla cooperazione. “I programmi e la governabilità degli enti locali, nelle cui amministrazioni è presente l’Udc, non potranno che trarre giovamento da questo nuovo progetto politico”.