CGIL CISL UIL: L’eliminazione della stazione dei Carabinieri di Frigintini. Pronti alla mobilitazione se la soppressione non sarà scongiurata

La soppressione della stazione dei carabinieri di Frigintini, ormai confermata, ci allarma e ci preoccupa come confederazioni sindacali. Il valore della sicurezza e della prevenzione ai fenomeni a delinquere sia a tutela del singolo cittadino che per le imprese, numerose e assai produttive quelle che operano in quel territorio, fanno di questa scelta, una decisione incomprensibile e scellerata.
CGIL,CISL,UIL giudicano il lavoro affrancato da fenomeni a delinquere e malavitosi una pregiudiziale e una condizione necessaria e ineludibile per lo sviluppo e l’occupazione.
La politica del rigore finanziario e del risparmio a tutti i costi non ci appare, nella fattispecie, una pratica proponibile quando sono a rischio la serena e civile convivenza di una comunità sana e laboriosa e da sempre tutelata, nel suo operare quotidiano, proprio dalla presenza sessantennale della stazione dei carabinieri.
E’ del tutto evidente che c’è la piena e aperta condivisione per qualsiasi iniziativa le istituzioni intendessero assumere per la rivedere una decisione illogica e senza giustificazione alcuna.
Siamo pronti alla mobilitazione per perorare il mantenimento della stazione dei carabinieri di frigintini e ridare così sicurezza e serenità ai residenti della frazione molto preoccupati dalla decisione assunta e già mobilitati perché questo pericolo possa essere scongiurato.