CHIARAMONTE GULFI: FURTI DI FILI ELETTRICI: IL PREFETTO HA CONVOCATO IL COMITATO PROVINCIALE PER L’ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA

All’indomani della richiesta avanzata dal Sindaco di Chiaramonte Gulfi, Giuseppe Nicastro, che ha sollecitato un incontro urgente con il Prefetto per questo grave fenomeno che ha messo in ginocchio intere contrade, il rappresentante del Governo, Francesca Cannizzo, ha convocato per il prossimo 28 luglio, alla ore 16,00, il Comitato Provinciale.

Un solo punto all’ordine del giorno, “Problematiche connesse a episodi di furti di rame”.  Il Sig. Prefetto, ben consapevole della gravità della situazione che si è generata in alcuni Comuni che devono affrontare questa autentica emergenza, ha invitato al tavolo tecnico oltre al Questore, al Comandante provinciale dei Carabinieri e al Comandante della Guardia di Finanza, i Sindaci di Chiaramonte Gulfi, Ragusa ed Acate e il Direttore Enel della Sede di Ragusa.
Un incontro operativo, quindi che si muoverà su due fronti. Da una parte la necessità di avviare un controllo serrato, da parte delle forze dell’ordine, del territorio provinciale per scongiurare altri episodi malavitosi di tale gravità; dall’altra quella di attivare tutte le soluzioni possibili per un immediato ripristino delle linee elettriche. Allo stato attuale, per tutta una serie di situazioni, l’Enel riattiva le linee non prima di 30 giorni da quando i fili di rame sono stati rubati. Facile immaginarsi i tanti disagi a famiglie e aziende che per un così lungo lasso di tempo sono prive di energia elettrica.
Solo nel territorio chiaramontano due mesi fa gli abitanti di C.da Mortilla sono rimasti senza energia elettrica per oltre un mese a causa dei furti dei cavi elettrici di rame della rete pubblica. Una settimana fa è toccata agli abitanti di C.da Poggio Gallo la stessa sorte.

Ora, ignoti malfattori, hanno rubato i fili elettrici in C.da Mazzarronello, in una zona ad alta vocazione agricola con coltivazioni di pregio di uva da tavola. Particolarmente questo grave ultimo furto perché colpisce aziende diverse aziende che, per la mancanza di energia elettrica, rischiano di compromettere la produzione di uva da tavola con inevitabili ricadute anche di carattere occupazionale. Il primo cittadino oltre ad esporre al rappresentante del Governo, il grave problema, intende anche richiedergli un suo intervento per il ripristino, in tempi strettissimi, della linea elettrica.
E’ intenzione del Sindaco Nicastro, come già anticipato, richiedere al Sig. Prefetto l’intervento dell’esercito per vigilare e presidiare il territorio chiaramontano nelle ore notturne, atteso che i controlli ordinari non hanno sortito l’effetto sperato, anzi si accentuano episodi di criminalità che stanno creando forte allarme e gravi problemi a famiglie e aziende.

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