“La reazione scomposta del Consigliere Migliore, del quale sono evidentemente sfuggite parole in un impeto d’ira, evidenziano una verità distillata, nonostante il suo lessico triviale : la questione dell’Antenna e il mio intervento di fare chiarezza aveva ed ha, un fondamento di preoccupazione per i molti residenti a cui è giunta voce della nuova destinazione. Preoccupazione, che gli abitanti di Modica Alta sono pronti a manifestare anche attraverso una petizione popolare di firme”. Lo ha detto Enzo Ruffino, portavoce di alcuni residenti di Modica Alta. “Le parole del mio amico consigliere Migliore suonano come grottesche non fosse altro per i seguenti motivi che egli elenca”: “…Le antenne vanno delocalizzate nel rispetto d’una precisa legge, egli dice, (fin qui disattesa)che impone l’allocazione in siti di proprietà del Comune…”
“ Appunto sottolineo. A chi spetta fare osservare quella legge? Al sottoscritto forse?”
Ho chiesto, a nome di tanti cittadini e residenti di Modica Alta senza alcun paternalismo ma con senso di fastidio e delusione quale fosse la nuova allocazione dell’antenna, se essa andava a danneggiare altri residenti e perché , soprattutto, perché nessuno ne indicava il nuovo sito”.
“Così facendo si rischia, Consigliere Migliore, di creare un cortocircuito pericoloso tra cittadini di una zona, rispetto a quelli di un’altra”.
Ed ancora. Egli dice che “…i possibili siti presso cui spostare le antenne, non sono stati individuati o suggeriti da nessun smanioso di visibilità, bensì da tecnici super partes; ”
“E’ davvero certo che i tecnici siano super partes? Chi sono gli esperti di cui trattasi? Sono, per caso, quelli nominati nel nucleo di valutazione insediato al comune?”
Ancora. “…L’attuale allocazione delle antenne si trova nel centro abitato della città e su un edificio di proprietà d’un ex politico nostrano, verosimilmente amico del politico di transito”.
Anche questa affermazione è una crepa come un fondale di cartapesta preso a cannonate. Nonostante le resistenze del consigliere Migliore sull’argomento, ribadiamo la convinta volontà di rimuovere l’antenna dalla via Botta, anche quando questa favorirebbe amici degli amici”.
L’ulteriore gratuita affermazione secondo la quale ”… qualcuno abbia voluto provocare un inutile polverone del quale non si capisce davvero la reale motivazione o forse, si capisce il chiaro intento di voler continuare a fare una politica rionale…,”, mi porta a dire:
“Ebbene sì, Consigliere Migliore . Continueremo a praticare una politica rionale per migliorare la vivibilità “ re quattieri ri Muorica” e dei loro residenti. Questo è l’unico linguaggio efficace che conosciamo. Magari fuori dagli schemi, in maniera semplice e senza dottorati”.
“Sul nuovo sito, e concludo, dove allocare l’antenna di telefonia si è avverata la profezia. La prova è tutta nel suo intervento e nella impalpabile soluzione prospettata”.
“Rimaniamo in attesa di avere risolti tutti gli interrogativi posti. In caso contrario, daremo il via all’azione di protesta”.
Antenna via Botta, Ruffino: ”Grottesche le parole dell’amico Migliore”.
- Giugno 25, 2011
- 10:01 am
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