AL VIA DOMANI “IBLA GRAN PRIZE”, IL CONCORSO INTERNAZIONALE GIUNTO ALLA SUA 20^ EDIZIONE. TRA GLI OSPITI LA PRINCIPESSA D’INDONESIA, DEWI SUKARNO

Comincia domani sera il concorso internazionale Ibla Grand Prize, giunto alla sua ventesima edizione. Anche quest’anno, come ormai tradizione vuole, arriveranno da tutto il mondo centinaia e centinaia di concorrenti che si sfideranno dinnanzi alla giuria tecnica, presieduta dal maestro Marcello Abbado, già arrivato in città. Si comincia domani per concludere il 10 luglio prossimo a Villa Criscione, con la serata di beneficenza pro Madagascar e con l’annuncio dei vincitori finali. Per loro non c’è un premio in denaro ma l’attesissima possibilità di esibirsi nei teatri più famosi al mondo con i concerti “Ibla Awards” che si svolgono alla presenza di importanti personalità dei più noti ambienti culturali internazionali. Tra i concerti in giro per le capitali del mondo, anche quello alla Carnegie Hall di New York già fissato per la prossima primavera. Anche quest’anno, il prossimo 9 luglio, sarà assegnato il premio Costanza Giampiccolo Arezzo di Donnafugata che andrà ad uno dei migliori talenti in concorso, legandoli così al territorio. Sono tanti gli ospiti illustri che verranno a Ragusa in occasione dello speciale compleanno della manifestazione. Tra questi, anche la principessa d’Indonesia, lady Dewi Sukarno, ma anche alcuni dei componenti del consiglio di amministrazione della Fondazione Ibla di New York, come Richard e Donna Soloway e Geoffrey Bradfield. La Sukarno, che sarà nel capoluogo ibleo già a partire da sabato, ha mostrato la volontà di visitare i principali monumenti barocchi e il castello di Donnafugata. E poi Ibla, sito patrimonio dell’Umanità, quartiere barocco pronto ad accogliere i musicisti anche se per il momento non è stato predisposto il palco per le esibizioni pubbliche a causa dei ritardi per finanziamenti che provengono dalla legge su Ibla, rifinanziata appena qualche giorno fa dall’Ars. Ibla Grand Prize vuole continuare ad ammaliare, con i suoi artisti internazionali, originali, talentuosi, con la melodia nell’anima e la voglia di andare avanti per proseguire l’importante processo culturale avviato e che ha fatto conoscere il nome di Ibla in tutto il mondo. “E’ un grande traguardo, un importante compleanno. Ibla Grand Prize compie 20 anni – spiega il maestro Salvatore Moltisanti, direttore artistico e presidente della Fondazione Ibla – Siamo dispiaciuti per i problemi che quest’anno sono stati causati al festival per i ritardi dettati dall’assenza dei fondi su Ibla, su cui negli scorsi anni abbiamo potuto contare con largo anticipo. Questo comunque non ci demoralizza, il concorso, che si conferma importante vetrina verso i più ambiti palchi internazionali, andrà avanti grazie al fatto che la norma è stata rifinanziata dall’Ars e dopo il positivo pressing svolto dal sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale, che con la sua azione politica, assieme al resto della delegazione istituzionale, è andato a Palermo per sollecitare l’approvazione dei fondi. Lo ringraziamo anche per la difesa fatta a nome della città e del territorio. Anche quest’anno arriveranno numerosissimi concorrenti ma siamo in attesa anche di illustri ospiti a cui faremo conoscere la terra iblea”.

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