La soddisfazione per il rientro dei fondi che qualche mese fa erano stati scippati ad Ibla ed ai Ragusani non cancella il disappunto conseguente alla lettura dell’inopportuna, intempestiva ed infondata nota a firma dei Deputati Regionali Iblei, che si rivela essere solo una reazione scomposta ed esagerata rispetto al giusto atteggiamento assunto dal Sindaco di Ragusa. Così la pensa il coordinatore della “Lista Dipasquale Sindaco”, Michele Sbezzi, il quale ritiene che il ritardato e ridotto rifinanziamento “non può farci dimenticare che la Città ha rischiato di perdere il treno dello sviluppo anche per il colposo atteggiamento di gravissima disattenzione di cui si sono resi protagonisti proprio coloro i quali, in provincia di Ragusa, hanno raccolto voti promettendo presenza e massima considerazione dei problemi del territorio. Per cui non può sembrarci ben calibrata la decisione di ritenersi esenti da colpe e di scagliarsi contro chi, primo ad essersi accorto del colpo di mano, ha chiamato a raccolta tutte le forze politiche e sociali e reso pubblico lo scandaloso atteggiamento del legislatore regionale, sottolineando al contempo la necessità che si esercitasse il più attento controllo delle attività d’aula a Palermo.
Parlare di populismo, demagogia e pierinomania denuncia una palese inadeguatezza di chi, invece di chiedere scusa per l’errore commesso, pensa che il prestigioso incarico elettivo renda esenti da ogni possibilità di critica seppur costruttiva.
Ben soddisfatti della presenza che il Sindaco di Ragusa esercita con forza – conclude – lo esortiamo quindi a continuare ad estendere la propria attenzione anche a tutte quelle attività che, come l’esperienza recente deve insegnarci, meritano rispetto e considerazione ma restano oggetto di attenta e permanente verifica politica ed amministrativa.