Ragusa. Iacono a Terranova: “Studenti pendolari: una sola semplice cosa doveva fare l’assessore, “Pilato”. Non è riuscito a fare nemmeno quella

Sulla vicenda del trasporto degli studenti pendolari e su le inadempienze della Provincia, ecco quanto il consigliere provinciale Giovanni Iacono di Italia dei Valori controreplica all’Assessore Riccardo Terranova, dopo il comunicato diramato dall’Assessore provinciale all’istruzione è una sorta di “autodenuncia” di incapacità politico-amministrativa e nel finale si tocca l’apice : “A noi non resta che sollecitare, protestare .. e continueremo per cercare di alleviare i disagi degli studenti pendolari.” Alla provincia di Ragusa i disagi e i problemi non si risolvono con le soluzioni ma con le “sollecitazioni” !!! Nell’ ”illuminante” comunicato, tra l’altro, si afferma che Terranova mi avrebbe ribadito che “l’assessore Giampiccolo prima e “poi lui “successivamente hanno scritto all’Ast”. Ma quale incredibile novità !!! Ma se è stato il sottoscritto a coinvolgere ed approntare con l’Assessore Giampiccolo la lettera e ad attivare l’interlocuzione con l’Ast che “novità” mi avrebbe trasmesso ? di cosa parla l’Assessore Terranova ? Lo scrivente ha interessato la Provincia della vicenda quasi un anno fa. Ho provveduto già a fine 2010, dopo i sit in e gli incontri in Provincia (di cui anche nella stampa si trova riscontro) tra studenti, genitori ed Assessore Giampiccolo, a presentare anche lettera formale al nuovo assessore per renderlo edotto sulla problematica ed indicare la soluzione al problema. Si diceva infatti nella nota formale a Terranova che l’unica cosa che doveva fare la provincia era di “inviare entro giugno all’Ast il numero di studenti pendolari di S.Croce C. e Marina di Ragusa che dovranno frequentare gli Istituti superiori di Modica, Scicli e Pozzallo”. Questo semplice adempimento, concordato nel 2010, con la Dirigenza dell’Ast avrebbe consentito all’Azienda Regionale Trasporti di poter approntare la pianificazione di settembre in maniera appropriata. Solo questo doveva fare l’Assessore Terranova e questo non lo ha fatto dimostrando prima nei fatti e poi nelle parole del suo disarmante comunicato che i problemi di questa Provincia non si risolvono non per “congiure” palermitane o romane, ma per l’inettitudine di una classe politica che seguendo criteri non meritocratici ma di lottizzazione politica mette persone sbagliate nei posti sbagliati. Informo l’Assessore “Pilato” che, sperando di essere ancora in tempo, provvederemo autonomamente ad informare l’Ast sul numero di studenti.