Sono molto amareggiato e arrabbiato per come in questi giorni, in piena stagione estiva, le nostre frazioni balneari, Marina di Modica e Maganuco si sono presentate ai nostri concittadini e turisti. Non so se Lei è stato uno dei tanti cittadini che si è dovuti sorbire, lo scorso week end, i più o meno grandi disservizi ma ciò non è tollerabile ed ammissibile da questa Amministrazione. E’ questo l’inizio di una lettera del Consigliere Comunale dell’MPA di Modica Tato Cavallino indirizzata al sindaco Buscema. Per eliminare alcuni dei disservizi appurati non solo da me ma anche dai tanti fruitori delle sopradette frazioni balneari, non servono somme economiche da stanziare e in altri casi sono molto ridotte quelle necessarie e quindi il sottoscritto come tantissimi cittadini che con piacere si sono recati al mare per godersi le prime giornate estive, non riusciamo a capire il perché di queste deficienze e soprattutto ci chiediamo di chi sono le responsabilità?
Con questa missiva Cavallino chiede di verificare chi avrebbe dovuto provvedere ad eliminare tali disfunzioni e non lo ha fatto. Troppo facile scaricare tutto sull’Amministrazione Comunale, sul Sindaco, sugli Assessori, sui Consiglieri di Maggioranza !! Chi non ha adempiuto ai suoi compiti deve assumersi la proprie responsabilità, sia esso L’Assessore se non ha provveduto a dare le giuste direttive, sia esso il Dirigente del settore se non ha provveduto ad eseguire le disposizioni o chi doveva eseguire i lavori e non lo ha fatto!! Alla luce della penosa situazione è opportuno individuare chi non è in grado o non riesce a svolgere il proprio lavoro; pertanto Le chiedo formalmente di verificare lo stato dei fatti per capire il perché non si è riusciti a sistemare nei tempi dovuti le poche docce delle frazioni o perché non ci si è attivati in tempo a montare le necessarie pedane di accesso alla spiaggia creando così disagi non solo ai normali cittadini ma soprattutto ai diversamente abili e agli anziani.
I disservizi che si registrano giornalmente, prosegue Cavallino, non solo non sono un bel biglietto da visita per le nostre frazioni balneari, ma prestano il fianco a coloro che non riuscendo a produrre niente nel ruolo per cui i cittadini li hanno eletti, disconoscendo la propria funzione di avanzare proposte costruttive e concrete, stavolta purtroppo con delle motivazioni reali, anche se in alcuni casi enfatizzate, si avventura in critiche e giudizi.
Cavallino ritiene che il buon lavoro che l’ Amministrazione sta realizzando in particolare in alcuni settori, vedi quello economico /finanziario, dei tributi, nella creazione della nuova società pubblica, nella riorganizzazione del personale , nel settore urbanistico che è costato e costa parecchio impegno, sacrifici e determinazione, non può essere offuscato agli occhi dei nostri concittadini da episodi come quello dei disservizi di Marina, tra l’altro più volte segnalati ed evidenziati da semplici cittadini, da dirigenti di partito, da Consiglieri Comunali.
Signor Sindaco il giro di boa del mandato elettorale è già avvenuto e dopo il grande lavoro fatto per rimettere sulla giusta via le casse comunali, lavoro ancora non completato ma che è sulla buona strada, come dimostra in maniera chiara il conto consuntivo presentato pochi giorni fa dall’Assessore al Bilancio, Amoroso, bisogna prestare maggiore attenzione anche e soprattutto alle “PICCOLE COSE” che migliorano e facilitano la vita giornaliera dei nostri concittadini.
Per fare ciò, conclude nella lettera Cavallino, sono fermamente convinto che occorre ancora di più fare un gioco di squadra, dall’usciere al Sindaco passando per i dipendenti, per i capo settore, dirigenti, Assessori e Consiglieri e trovare assieme le eque motivazioni, dedicando se necessario ancora più ore alla vita lavorativa, amministrativa, politica, perché oggi Modica ne ha bisogno !