Modica calcio: Fargione dice si

Angelo Fargione ha detto si. L’imprenditore, già presidente del Modica, ieri ha ufficialmente dato la propria disponibilità a prendere in mano le redini della società rossoblu nel corso di un incontro informale avuto in Municipio con il sindaco, Antonello Buscema, e l’assessore allo Sport, Giovanni Spadaro. Tutta la situazione del Modica Calcio, a questo punto, girava attorno alla disponibilità di Fargione che, ovviamente, dovrà avere l’apporto di altre realtà economiche che, tra gli altri, saranno Tonino Calabrese e Raffaele Fede. Da lunedì saranno necessari i settemila euro per l’iscrizione al Campionato di Eccellenza, anche se sarà valutata la possibilità di presentare domanda di ripescaggio in serie D(Fargione ci crede). Tutto ciò sarà possibile quando la società sarà definita. Angelo Fargione ieri è apparso con le idee già chiare. Non lo ha ancora ammesso, ma da voci che circolano negli ambienti calcistici iblei, prima di accettare l’ingresso nel Modica, si è guardato attorno, ha avuto dei contatti, e pare abbia già pronto un direttore sportivo con una lista di giocatori pronti a vestire la casacca rossoblu. L’imprenditore ha chiesto solamente una garanzia al sindaco: non intende assumere eventuali debiti contratti dalla precedente società. Un po’ quello che ha continuato a dire in queste settimane: “Ho lasciato alcuni anni fa la società sana, e la rivoglio senza debiti”. Dall’altro fronte il presidente uscente, Riccardo Radenza, starebbe cercando di sanare il bilancio in rosso, in particolare sul fronte dei giocatori. A qualcuno ha consegnato il cartellino a saldo degli arretrati, con qualche altro sta definendo la posizione. C’è chi, dal canto suo, sta ricevendo in questi giorni richieste per trasferirsi altrove. E’ il caso del portiere Angelo Falco che avrebbe due-tre contatti, e che pare possa fare gola anche al Ragusa. Su questo aspetto non c’è, comunque, conferma ufficiale da parte della società ragusana.