Telefonia mobile. Mozione per delocalizzazione delle antenne a Modica

Mozione d’indirizzo presentata dai consiglieri comunali Giovanni Migliore e Paolo Nigro sulla delocalizzazione delle antenne per la telefonia mobile in siti comunali. Ecco il contenuto

IL CONSIGLIO COMUNALE DI MODICA

PREMESSO

CHE alla luce delle disposizioni normative stabilite dalla Legge Quadro n.36 del 22/02/2001 e del D.Lgs. n.259 del 01/08/2003 “Codice delle Comunicazioni Elettroniche”, il Sindaco pro-tempore, con determina n.2250 del 25-07-2005, diede direttive al dirigente competente per il conferimento alla Ditta POLAB s.r.l dell’incarico per la redazione del piano di localizzazione delle installazioni di nuove stazioni radio base per la telefonia mobile nel territorio del Comune di Modica;

CHE in data 13/04/2006, presenti l’Assessore alle Politiche Ambientali, l’Assessore alle Infrastrutture ed Urbanistica, i Dirigenti competenti, il Presidente e tutti i consiglieri comunali, i rappresentanti delle associazioni di tutela dei consumatori, i Presidenti degli Ordini Professionali Architetti, Ingegneri e Geometri, è stato illustrato ufficialmente il progetto di massima redatto dalla POLAB;

CHE in data 02/05/2006 si è tenuto un incontro tecnico finalizzato alla individuazione dei siti di allocazione degli impianti di telefonia mobile nel territorio di Modica;

CHE in data 06/06/2006 si è tenuto un incontro, alla presenza dei rappresentanti dei gestori “WIND, TIM, VODAFONE e H3G”, per discutere della localizzazione dei nuovi impianti;

CHE a conclusione dell’ampia concertazione effettuata, la POLAB s.r.l., in attuazione dell’incarico ricevuto, ha redatto un riepilogo del piano delle installazioni;

PRESO ATTO

CHE con propria deliberazione, atto n.70 del 03/08/2006, è stato approvato dal Consiglio Comunale il progetto presentato da POLAB s.r.l, relativo alla localizzazione per l’installazione di nuove stazioni radio base per la telefonia mobile nel territorio del Comune di Modica;

CHE con propria deliberazione, atto n.17 del 19/02/2009, per dare piena e completa attuazione al “Piano POLAB”, il Consiglio Comunale, all’unanimità, ha approvato uno specifico regolamento per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti di telefonia mobile (in base al disposto normativo di cui alla citata Legge Quadro n.36/2001, art.8, comma 6);

ACCERTATO

CHE nell’ambito del territorio comunale esistono delle antenne di telefonia mobile installate su immobili di proprietà privata, alcune delle quali installate successivamente all’approvazione del regolamento ed in contrasto con il medesimo;

CHE in relazione a queste nuove antenne, in Via Botta a Modica Alta, nel mese di febbraio/marzo 2010 (dopo oltre un anno dall’entrata in vigore del citato regolamento), un gestore chiede al SUAP il rilascio dell’autorizzazione per l’installazione di una propria antenna in uno stabile di proprietà privata;

CHE nel mese di ottobre 2010 in dispregio a tutto (Piano POLAB, regolamento tutela da inquinamento elettromagnetico, etc.) l’antenna viene installata lo stesso;

CHE nonostante le innumerevoli proteste dei residenti, dei rappresentanti delle associazioni, di consiglieri comunali, etc., a seguito delle quali il Sindaco emanò una specifica ordinanza volta a differirne l’attivazione, l’antenna di Via Botta risulta alla data odierna regolarmente attiva e funzionante;

CHE in data 11/06/2011 a conclusione di un incontro pubblico tenutosi in Via Botta, nei pressi dell’antenna in questione, è emersa la volontà dei cittadini, anche non residenti, dei rappresentanti di diverse associazioni di categoria, di sottoscrivere una petizione popolare finalizzata alla delocalizzazione dell’antenna;

PER QUANTO SOPRA ESPOSTO, PREMESSO E CONSIDERATO

FA VOTI ED IMPEGNA

il Sindaco e l’Amministrazione Comunale a porre in essere tutti gli atti necessari finalizzati a:

1.DELOCALIZZARE in siti comunali (come previsto dall’art.3 del vigente regolamento comunale) tutte le antenne in atto installate su immobili di proprietà privata e che ciò avvenga con l’urgenza e l’immediatezza del caso stante che i termini a suo tempo stabiliti (… sei mesi … entro agosto 2009 …) con il citato regolamento sono già ampiamente scaduti;

2.DARE PIENA E COMPLETA ATTUAZIONE al vigente regolamento comunale per garantire la tutela della salute dei cittadini, dell’ambiente e la minimizzazione dell’esposizione ai campi elettromagnetici;

3.VERIFICARE che i proventi derivanti da allocazioni di antenne in siti di proprietà del Comune di Modica, affluiscano in apposito capitolo vincolato di bilancio ed UTILIZZARLI per il risanamento ambientale e per opere volte alla tutela della salute dei cittadini;

4.INFORMARE compiutamente e correttamente, tutti cittadini, di qualunque quartiere e frazione, mediante manifesti murali, pubblicazione sul sito internet comunale e presso l’URP, in merito ai luoghi ed agli immobili nei quali attualmente sono installate antenne di telefonia mobile.

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