Modica, Galazzo: “Danni allo stadio per la Fiera della Contea? Abbiamo apportato benefici”

Danni al polisportivo “Caitina” dalla Fiera della Contea. Il patron, Luigi Galazzo, è disponibile a verificare eventuali danni causati con la manifestazione allo stadio “Caitina”. In questi giorni si è registrata una certa acrimonia su presunti danni che sarebbero stati provocati nella struttura sportiva, dalle strutture connesse alla manifestazione. “Personalmente – dice Galazzo – non ho riscontrato alcun tipo di danno ma non è mio costume indulgere nella polemica. Sono, pertanto, disponibile sin d’ora a verificare di persona con chiunque se danni siano stati causati e a ripristinare lo stato dei luoghi qualora tali denunce corrispondessero a verità. Nei fatti emerge abbiamo, invece, migliorato lo stato dell’impianto attraverso la scerbatura totale interna ed esterna(che consente a chi in loco svolge attività, di evitare la sgradita presenza di insetti d’ogni specie oltre che prevenire incendi), il ripristino prima, durante e dopo la manifestazione fieristica dei servizi igienici completamente abbandonati, la pulizia totale dell’impianto da cartacce e oggetti di risulta lasciatì sul luogo dall’ultima partita di calcio stagionale e la riattivazione, seppure parziale, delle torri-faro inutilizzate da quasi un anno”. Tutte queste sono state opere a totale carico dell’organizzazione della Fiera della Contea. Circa i disagi lamentati dalle società sportive per l’inutilizzazione prolungata della pista ‘in asfalto’ (e non in materiale specifica per l’atletica leggera), Galazzo sottolinea che lo smontaggio dei gazebo è avvenuto nelle 72 ore immediatamente successive alla chiusura dell’evento fieristico mentre, durante il montaggio, si è regolarmente svolto il ‘Memorial Giuseppe Brafa’, a dimostrazione che la struttura era utilizzabile. “Sulla scelta della nuova allocazione degli stand – conclude Galazzo – credo che questo sia opinabile. Magari non raccoglie i favori di chi ha protestato ma ha raccolto i consensi dalle migliaia di persone che sono accorse al ‘Caitina’ nei nove giorni dell’evento”.