Scicli, arrivano le compostiere, Tarsu, meno 10 per cento Meno rifiuti conferiti in discarica, maggior risparmio per l’ente e i cittadini

Sono in consegna da questa mattina a Scicli le compostiere domestiche che consentiranno ai cittadini che ne hanno fatto richiesta e hanno i requisiti, di risparmiare il 10 % della Tarsu.
Martedì scorso, presso l’ex Camera del Lavoro, si è tenuto un incontro divulgativo alla presenza del sindaco Giovanni Venticinque, dell’assessore all’ambiente Vincenzo Iurato, e del presidente dell’Ato Ambiente Ragusa Severino Santiapichi, in cui i tecnici dell’Ato (dott. Fabio Ferreri, e l’arch. Lorefice) e i funzionari del Comune (Pino Statello e Salvatore Carcarello) hanno spiegato il funzionamento e le modalità di utilizzo delle compostiere.
La compostiera è un recipiente che si posiziona nel giardino o orto domestico e nel quale si conferiscono gli scarti della potatura e i rifiuti organici da cucina che in maniera naturale, a contatto col terreno, si trasformano in compost utile per concimare le piante.
“La politica ambientalista degli ultimi due anni dell’amministrazione comunale -dichiara il sindaco Giovanni Venticinque- è stata indirizzata alla tutela e alla sensibilità dei cittadini nei confronti del territorio. In questo senso il no alle trivellazioni, le scelte sul Piano Paesaggistico e il Parco degli Iblei, la posizione ferma contro la realizzazione di una discarica a Truncafila, la raccolta differenziata porta a porta, e in ultimo le compostiere domestiche, rappresentano dei punti nodali che spiegano in maniera inequivocabile gli indirizzi volti alla tutela dell’ambiente”.
“L’obiettivo dell’amministrazione è di conferire sempre meno rifiuti in discarica -afferma l’assessore all’ambiente Vincenzo Iurato-, e le compostiere domestiche consentono in questo senso di raggiungere tale risultato con un evidente beneficio sulle casse comunali (dato che minore è il rifiuto che va in discarica, maggiore è il risparmio) che si riverbera sui cittadini virtuosi grazie all’abbattimento del 10% della Tarsu.
Visti le numerose richieste, a breve l’amministrazione, di concerto con l’Ato Ambiente, riaprirà i termini per presentare le richieste al fine di consegnare altre duecento compostiere ancora disponibili”.