Estendere i benefici della legge su Ragusa Ibla a tutti i siti patrimonio dell’Unesco in Sicilia. Questo l’obiettivo del disegno di legge presentato all’Ars dall’on. Pippo Digiacomo, primo firmatario, insieme ai colleghi deputati Raia, Di Benedetto, Di Guardo, De Benedictis, Marziano, Panepinto e Termine.
“In Sicilia – spiega l’on. Digiacomo – sono cinque i siti inseriti nella lista dell’Unesco: la necropoli rupestre di Pantalica, la villa romana del Casale di Piazza Armerina, il Val di Noto e le città barocche, la Valle dei Templi di Agrigento e le isole Eolie. L’inserimento di tali siti sotto la protezione dell’Unesco, tuttavia, non comporta l’automatica predisposizione di misure e incentivi per la loro valorizzazione e promozione. Il disegno di legge interviene in tal senso individuando le più opportune misure a sostegno dei siti alcuni dei quali già destinatari di finanziamenti da parte Ministero dei Beni Culturali. A ciascuno dei comuni, nei cui territori ricadono tali siti, verrebbe quindi riconosciuto un fondo destinato a questo specifico scopo. Se il disegno di legge sarà approvato, anche Modica e Scicli beneficeranno dei contributi concessi a Ibla”.
I contenuti del disegno di legge, saranno spiegati nei dettagli nel corso di una conferenza stampa che si terrà domani, giovedì 7 luglio alle ore 11, presso il Municipio di Modica alla presenza dei sindaco Antonello Buscema.
DOMANI A MODICA SI PRESENTA IL DISEGNO DI LEGGE DELL’ON. DIGIACOMO : “MISURE A SOSTEGNO DEI SITI PATRIMONIO UNESCO IN SICILIA”. SE APPROVATO OLTRE A IBLA BENEFICERANNO DEI CONTRIBUTI ANCHE MODICA E SCICLI.
- Luglio 6, 2011
- 1:40 pm
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