Pozzallo. Pino Asta: “Allora, le vogliamo togliere o no le strisce blu?”

Le vicende, anche giudiziarie che giornalmente coinvolgono gli amministratori attuali, i viaggi fuori provincia che hanno peggiorato la situazione di disinteresse durata per quattro anni, purtroppo distolgono l’attenzione sulla vita quotidiana della nostra città. “Noi viviamo a Pozzallo giornalmente, in mezzo alla gente – lamenta il consigliere comunale, Pino Asta – tra i mille problemi giornalieri, registriamo costantemente quali sono le richieste dei pozzallesi e quali bisogni nascono con il passare dei giorni.
Ebbene circa un anno fa avevo chiesto al Sindaco pro-tempore la rimozione immediata delle illegittime strisce blu, che hanno invaso in maniera disorganizzata e deturpante le vie cittadine, non ultima il Corso centrale e i lungomari.
Il primo debole ed insensato intento di disciplinare i parcheggi, è diventato, in seguito, un mezzo per scatenare accanite punizioni contro i pozzallesi ed i turisti. Multe a raffica per altri, poco evidenti ed edificanti, scopi”. Asta oggi, chiede al Sindaco di cancellare immediatamente le illegittime strisce blu che imbrattano il paese, e che nell’arco dell’intero anno non hanno risolto il problema dei parcheggi. “Sia chiaro – aggiunge – che senza alcuna azione immediata, tra dieci mesi la prossima Amministrazione, provvederà immediatamente, non appena insediata, a ripristinare il pieno rispetto delle regole, attraverso la rescissione del contratto con il gestore e con la immediata cancellazione delle strisce. La mia parola ed il mio impegno, per Pozzallo ed i pozzallesi, sono pari alla mia testardaggine”.

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