Incendia a Modica Alta il capannone della ditta Adamo Legumi. Muore d’infarto il titolare

Incendio alle prime luci dell’alba del capannone della società Adamo Legumi, di Contrada Mauto a Modica Alta. Il titolare Giorgio Adamo di 49 anni colto da malore è morto d’infarto. Le fiamme si sono sprigionate intorno alle 5. I vigili del fuoco sono intervenuti sul posto e le operazioni di spegnimento sono tutt’ora in corso. E’ stato necessario l’impiego anche di autobotti del Comune. Il titolare,  quando è giunto sul posto e ha costantato i danni che avrebbero messo in ginocchio la propria attività è stato colpito da infarto. Inutile la corsa del 118 all’ospedale Maggiore. L’uomo è deceduto. Giorgio Adamo lascia la moglie e tre figli. Adamo Legumi e Frutta Secca era un’azienda ben radicata nel territorio con clientela sparsa in tutta la Sicilia e oltre. La notizia continua a lasciare sgomento in tutta la città, soprattutto in chi lo conosceva bene.
Sul posto, come si diceva, è intervenuta la squadra operativa del distaccamento dei vigili del fuoco di Modica supportata da altre due squadre del Comando Provinciale e poi anche dal personale del distaccamento di Santa Croce Camerina.
Già dai primi momenti è apparso evidente che lo spegnimento dell’incendio che ha interessato una catasta di arachidi posta al centro dei locali di circa tremila mq, non era attaccabile rapidamente, essendo i locali colmi di altri alimenti accatastati.
Personale dei Vigilfuoco ha immediatamente utilizzato le manichette in dotazione attaccato l’incendio, mentre è stato chiesto anche l’intervento di autobotti del Comune, oltre alle tre inviate dal Comando per assicurare i rifornimenti idrici.
Abbassate le fiamme è stata avviata l’opera di smassamento, utilizzando mezzi meccanici movimento terra, con l’obbiettivo di raggiungere la catasta di arachidi che continuava a bruciare al centro dei locali.
E’ altresì tenuto sotto controllo un bombolone di Gpl che a causa del calore prodotto dall’incendio, ha subito un aumento di pressione, e pertanto personale vigilfuoco ha proceduto anche a raffreddare il bombolone. Sul posto presenti anche mezzi del Comune di Modica, della Polizia Municipale e dei Carabinieri. Adamo, che attendeva i Vigili del Fuoco sul posto dell’intervento, è stato colto da malore rianimato dai pompieri stessi, trasportato all’Ospedale Maggiore dal personale del 118 è poi deceduto. Dalle prime ipotesi pare che non ci siano tracce di dolo.