La lite di domenica a Marina di Modica. Ferito anche l’ambulante modicano

Ci sono risvolti nella vicenda legata alla lite di domenica scorsa in Piazza Antonello da Messina a Marina di Modica. Anche il fruttivendolo modicano, infatti, ha riportato lesioni e contusioni. I feriti, dunque, sono due, ovvero il marocchino con il quale l’uomo ha avuto la diatriba e quest’ultimo il quale presenta ancora oggi segni visibili dello scontro fisico, che si è fatto medicare al Pronto Soccorso per una ferita all’addome, e il modicano che presenta una vistosa ferita al collo, una al braccio e un’altra, medicata e disinfettata con tintura di iodio, alla gamba. “Lui ha ha detto che l’avrei colpito con la parte bassa dell’ombrellone – spiega l’ambulante modicano – ma non è vero nulla. Confermo che c’è stato lo scontro ma non appena abbiamo preso a litigare in suo aiuto è arrivato il fratello, dunque erano due contro di me. Ciononostante quando tutto è finito non sono voluto andare in ospedale per evitare problemi ulteriori”. Sembra, secondo alcuni ambulanti, che di episodi analoghi ne accadano spesso, addirittura la lite di domenica mattina non sarebbe stata l’unica perchè pare che anche altre persone lunedì, durante il mercato delle merci che si svolge in Piazza Donatello, sarebbero venute alla mani. “Lui non era autorizzato – spiega il fruttivendolo – perchè i posti ancora non erano stati assegnati. Io mi ero sistemato nel posto che ho occupato gli altri anni, vicino a un gelataio dove c’è anche la possibilità di fare uso di una fontanella dove attingere acqua che per la mia attività è importante. Quando è arrivato pretendeva che smontassi perchè doveva allocare nello stesso posto la sua merce. Da qui è scaturito il problema”.