Marina di Ragusa e il fenomeno del vandalismo gratuito, il consigliere Firrincieli: Torno a lanciare un appello ai giovani affinchè possano divertirsi in modo sano.

Durante i fine settimana estivi, la frazione balneare di Marina di Ragusa, com’è giusto che sia, viene letteralmente presa d.assalto soprattutto dai giovani. Legittimo il diritto al divertimento. Senza strafare, però, e soprattutto senza arrecare grossi fastidi a chi è più in età. Giorgio Firrincieli, consigliere comunale dei Popolari per l’Italia di Domani, torna a dire la propria su un argomento che gli sta particolarmente a cuore, quello del vandalismo. Fenomeno – spiega – che bisogna stigmatizzare in qualsiasi sede e che, purtroppo, anche dalle nostre parti sta diventando un leit motiv di cui faremmo volentieri a meno. Già durante il periodo invernale mi ero chiesto, facendo riferimento ai fine settimana di Ibla, se era giustificabile, da parte dei giovani ragusani, il comportamento di alcuni coetanei che, forse per smania di protagonismo, si sentivano vivi solo nel momento in concludevano la serata con danneggiamenti di cui si sarebbe fatto volentieri a meno. In quell’occasione, avevo chiesto agli stessi giovani ragusani di isolare chi non sapeva divertirsi in modo sano. Ora, a fronte delle sollecitazioni che mi giungono a questo proposito, chiarisco che è opportuno che la stessa attenzione possa essere riservata anche a coloro che accenderanno le notti di Marina. Non dimentichiamo, inoltre, la questione della diffusione di sonorità musicali da parte dei pubblici esercizi per risolvere la quale il sindaco ha giustamente emanato una ordinanza che cerca di contemperare le esigenze di tutti: quelle dei locali ma anche quelle dei residenti che vogliono che il loro diritto al riposo venga salvaguardato. In ogni caso, l.aspetto più importante è che, anche attraverso il fondamentale ausilio delle forze dell’ordine, questa estate 2011 possa trascorrere sotto le insegne della tranquillità e del massimo divertimento. Sono certo che i giovani ragusani, in questo senso, sapranno farsi rispettare.