Modica Play Fest 2011 va in archivio

È stata archiviata l’edizione 2011 di “Modica Play Fest” il raduno di tutti i Grest e i Centri Estivi che operano a Modica nel periodo di relax dalle attività scolastiche.
Ha detto il sindaco nel suo saluto ai piccoli cittadini modicani “ho visto tante volte questa pizza piena di gente … ma mai è stata così colorata”.
I partecipanti si sono ritrovati tutti in piazza Matteotti dove dopo la presentazione delle singole realtà con bans ed inni si è passati alla parte prettamente ludica.
Il corso Umberto è stato trasformato in un grande villaggio olimpico, tre campi di calcio, due di pallavolo , e poi tiro alla fune, percorsi liberi e il tradizionale gioco del “campanello” .
Sono state due ore di gioco in cui tutti i partecipanti divise per fasce di età si sono cimentati nella varie attività sportive. Nessun vincitore, nessuna classifica solo divertimento e spensieratezza … perché insieme è più bello.
Mons. Angelo Giurdanella, vicario generale della diocesi di Noto, ha plaudito all’iniziativa che vede lavorare insieme le realtà ecclesiali (salesiani, figlie di Maria Ausiliatrice e Parrocchie) e quelle laiche a favore dei “cittadini di domani” perché tutti siamo spinti dal grande sentimento di amicizia che ci fa superare ogni barriera. Ha chiesto un grosso applauso per i tanti animatori che rendono possibile queste iniziative donando il loro tempo libero a titolo gratuito per il bene della gioventù.
“Modica Play Fest” ha chiuso i battenti sulle note dell’inno di Mameli, in ricordo dei 150 anni dell’Unita d’Italia; è stato un tripudio di voci che hanno fatto “tremare” la piazza e in ogni ognuno traspariva la fierezza di essere figlio di questa terra, che nonostante i suoi problemi e pur sempre la nostra cara Italia.