Comiso: Concorrenza nel settore onoranze funebri, va ai domiciliari Biagio Pace

Biagio Pace, il trentenne comisano, accusato di aver ferito a colpi di pistola due ventenni che lavorano nello stesso settore delle onoranze funebri, va ai domiciliari. Lo ha deciso il TDL di Catania, facendo decadere l’accusa di omicidio colposo e dunque lascia il carcere di Ragusa. Durante l’interrogatorio, alla presenza del suo avvocato di fiducia, ha dichiarato di essersi difeso. Uno dei due feriti, lo avrebbe sbattuto contro un muro a bordo della propria auto ferendolo. A scatenare la scintilla della violenta lite che degenerò nella sparatoria sarebbe stato un assegno di 900 euro che non era stato possibile incassare per mancanza di liquidità. Ad ammanettarlo erano stati gli agenti della Squadra mobile e del Commissariato di polizia casmeneo.