L’udienza preliminari tenutasi ieri dinnanzi al Gup del Tribunale di Ragusa, Claudio Maggioni, conclusasi con dodici rinvii a giudizio per abuso d’ufficio, non ha riguardato anche Silvio Galizia, attuale capogruppo del PDL alla Provincia. Silvio Galizia ha infatti chiesto il giudizio immediato, saltando cioè l’udienza preliminare. La data della prima udienza dibattimentale non è stata ancora fissata.
“E’ una scelta processuale – dice l’avvocato Gianluca Gulino, difensore del Galizia – che muove dalla consapevolezza dell’estraneità dell’imputato rispetto ai fatti che si ipotizzano a suo carico e dalla conseguente volontà di affrontare immediatamente l’approfondimento dibattimentale al fine di giungere nel più breve tempo possibile ad una sentenza assolutoria.” “A tal fine – continua il legale – si è ritenuto di rinunciare all’udienza preliminare ed infatti l’udienza preliminare di ieri (13 luglio, n.d.r.) non ha riguardato la posizione di Silvio Galizia, che è stata stralciata tempo fa. A breve ci verrà comunicata la data della prima udienza del dibattimento, che speriamo possa essere fissata quanto prima possibile.”
Com’è noto, a carico del Galizia si ipotizza il reato di abuso d’ufficio in concorso con l’ex commissario delle Opere Pie riunite di Ragusa e Scicli, Antonino Lo Savio, essendo stata contenstata la legittimità della sua assunzione quale segretario direttore. I fatti risalgono al 2005. Secondo l’accusa il Galizia non avrebbe avuto titolo a partecipare ad alcuna progressione interna, né ad alcuna stabilizzazione, essendo all’uopo necessario il pubblico concorso.
“L’assunzione, la progressione interna e la stabilizzazione del Galizia – così continua l’avv. Gulino – sono avvenute nel pieno rispetto della normativa regionale all’epoca vigente e nella massima trasparenza: il dibattimento, che – ripeto – è stato chiesto proprio dall’imputato lo dimostrerà ampiamente.”
Gestione Opere Pie a Ragusa: Silvio Galizia chiede il giudizio immediato.
- Luglio 14, 2011
- 5:53 pm
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