Ispica. Citazione a giudizio per la legale rappresentante di una società. Gestione di rifiuti non autorizzata

Gestione di rifiuti non autorizzata e discarica abusiva a Ispica. La Procura della Repubblica di Modica ha emesso decreto di citazione diretta a giudizio per Rosaria Aprile, 44 anni, originaria di Siracusa ma residente a Pozzallo, nei confronti della quale la Procura della Repubblica di Modica ha emesso il decreto di citazione a giudizio. La donna è legale rappresentante della Ecomediterranea Srl, società che avrebbe svolto l’attività di recupero di rifiuti speciali non pericolosi, costituiti da rifiuti di plastica ed imballaggi usati in plastica, su un’area estesa circa quattromila metri quadrati posta all’interno dell’impianto di sua proprietà in Contrada Cozzo Nardo a Ispica, con comunicazione di inizio attività della Provincia Regionale di Ragusa scaduta il 31 marzo scorso e non tempestivamente rinnovata. Avrebbe, altresì, svolto l’attività di stoccaggio dei rifiuti speciali non pericolosi, costituiti da imballaggi di carta e cartone ed imballaggi di legno, senza la prescritta autorizzazione, cosi da realizzare una discarica abusiva. I fatti sono stati accertati a Ispica, per l’appunto, tra il 10 e il 13 maggio scorsi. L’Ecomediterranea Srl, avrebbe, secondo l’accusa, svolto l’attività di raccolta, recupero, deposito e stoccaggio di rifiuti speciali non pericolosi, costituiti da imballaggi di carta e cartone, imballaggi di legno e materiale plastico, senza la prescritta autorizzazione, cosi da realizzare una discarica abusiva, sul terreno confinante a nord con l’impianto di Cozzo Nardo, di altra proprietà e oggetto di scrittura privata (promessa di vendita) stipulata il 21 dicembre 2009 insieme al marito. Su questo aspetto le indagini sono state condotte dal mese di marzo al nove maggio scorsi.

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