Ragusa. Accordo territoriale sulla detassazione, stipulata intesa anche per il settore del commercio

Stipulato l’accordo territoriale quadro sulla detassazione per il settore del commercio. A redigerlo il presidente provinciale di Confcommercio, Angelo Chessari, assistito dal direttore provinciale, Emanuele Brugaletta, e le sigle Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil rappresentate, rispettivamente, da Salvatore Tavolino, Marco Agosta e Angelo Gulizia. L’accordo contempla agevolazioni fiscali per i dipendenti, su base territoriale, riferiti ai benefici legati agli emolumenti riconducibili per l’incremento delle produttività del lavoro.
L’accordo prevede, tra l’altro, la parziale detassazione (applicazione dell’imposta sostitutiva del 10 per cento in luogo dell’Irpef e delle addizionali delle somme riconducibili a incrementi di produttività e ad altre voci) e lo sgravio contributivo, pari al 25%, per i datori di lavoro. Viene applicato a tutti i lavoratori dipendenti da datori di lavoro associati alle parti firmatarie sempre che gli stessi rispettino il Ccnl, i contratti integrativi provinciali e gli accordi vigenti. L’accordo scadrà il 31 dicembre di quest’anno e potrà essere successivamente rinnovato.
Il presidente provinciale Chessari sostiene che si tratta di un “accordo teso a migliorare il rendimento di un comparto alle prese con parecchie difficoltà ma l’innovazione dell’intesa potrà contribuire, in qualche modo, a far superare questo momento difficile. Da sottolineare, la concordia ricercata con le organizzazioni sindacali di categoria che fa presagire ulteriori accordi migliorativi sia per le aziende del settore quanto per il personale dipendente”.
“Un accordo – lo definiscono Tavolino, Agosta e Gulizia – che migliora, e di parecchio, le potenzialità produttive degli operatori del comparto, nella piena tutela delle loro esigenze. Ci sembra alquanto interessante che si sia riusciti a trovare una intesa che permette la detassazione al fine di favorire la crescita dell’intero settore”.