Penso che nel corso della vita, a ciascuno di noi sia capitato, e molto probabilmente capiterà ancora, di trovarsi suo malgrado, spettatore impotente di gravi sciagure delle quali rimangono vittime nostri cari, amici, persone che conosciamo e per le quali proviamo grande dispiacere, immedesimandoci nelle situazioni in cui costoro si vengono a trovare.
Molto spesso però, non riusciamo ad andare oltre questo sentimento di condivisione del dolore di chi viene duramente colpito da certi eventi drammatici che cambiano il corso della loro vita. Ci limitiamo in pratica a dare un conforto formale, non rendendoci disponibili a fare qualcosa per queste persone, che realmente possa contribuire a rendere possibile un loro recupero di vita normale. Penso che noi tutti, ci si debba sforzare di concepire una più sostanziale solidarietà tra gli uomini, mostrando sino in fondo quella sensibilità che la gran parte di noi ha e qualora messa in campo, davvero contribuirebbe a limitare certi danni del destino.
Credo altresì che anche le Istituzioni, di fronte ad eventi di straordinaria gravità, debbano, andando oltre le parole, intervenire concretamente per contribuire anch’esse alla reversibilità di fatti eccezionalmente gravi.
E’ forse il caso di ricordare che nessuno di noi possa ritenersi immune dall’imprevedibilità degli eventi che caratterizzano la vita ed e è pertanto auspicabile che nelle comunità locali s’intraprenda un percorso virtuoso di reale solidarietà tra le persone.
RISCOPRIAMO LA SOLIDARIETA’ TRA GLI UOMINI. La riflessione di Ballarò
- Luglio 14, 2011
- 11:19 pm
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