Furti di rame a Frigintini(Modica). Abbate scrive al Prefetto

Anche Frigintini, sinora indenne da atti malavitosi, nella fattispecie del furto di cavi elettrici, ne è stata interessata. Ignoti hanno rubato oltre 400 metri di cavi di rame all’ingresso della frazione, per l’esattezza in Via Sant’Angelo. A farne le spese sono state decine di famiglie e alcune aziende agricole che operano in Contrada Catarrì. L’episodio è stato segnalato dal presidente dell’Unsic di Modica, Ignazio Abbate, al Prefetto di Ragusa, Francesca Cannizzo, al quale ha trasmesso il diffuso disappunto dei residenti che vengono colpiti, da una parte dall’atto malavitoso che pregiudica il vivere civile e la sicurezza di questo territorio, e dall’ altra il quasi totale disinteresse del gestore della rete elettrica (Enel) “che in barba a qualsiasi sollecitazione da parte dei residenti, non interviene per ripristinare il servizio elettrico”. “Ora dopo ora – lamenta Abbate – si creano danni ingenti sia alle famiglie che alle aziende agricole interessate dall’ evento malavitoso”. Il presidente dell’Unsic ha invitato il prefetto ad intervenire affinchè gli organi competenti provvedano ognuno per le proprie competenze al ripristino del servizio di energia elettrica e garantendo un servizio di controllo del territorio più ampio e costante.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa