Denunce e controlli da parte del Commissariato di Polizia di Vittoria. Sedate anche due liti

Nel corso dell’ultimo fine settimana, l’intensificazione dei servizi di prevenzione messi in atto dal Commissariato di Vittoria ha consentito di evitare situazioni di particolare gravità per l’ordine e la sicurezza pubblica. Si sono registrati un paio di interventi per lite, una tra ex coniugi, che erano giunti ad insultarsi pesantemente tra loro per motivi riconducibili all’affidamento dei figli, e l’altra tra vicini di casa che erano giunti a diverbio per il volume eccessivamente alto di un televisore. Gli operatori, in entrambe le circostanze, hanno riportato la calma provvedendo anche a suggerire delle soluzioni per dirimere le controversie.
Nel corso dei servizi sono state identificate 83 persone ed elevate 9 sanzioni ai sensi del codice della strada per infrazioni di vario tipo.
I continui controlli ai sorvegliati speciali hanno permesso di segnalare all’autorità giudiziaria 3 pluripregiudicati, due vittoriesi ed un comisano, che non hanno ottemperato alle prescrizioni previste dalla misura di prevenzione cui sono sottoposti.
Un altro pregiudicato vittoriese, di 25 anni, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per false attestazioni sull’identità personale. All’atto del controllo, infatti, il medesimo, privo di documenti, forniva il nome e la data di nascita del fratello incensurato, convinto, con ciò, di evitare ulteriori approfondimenti. Gli operatori, tuttavia, che conoscevano il soggetto, hanno chiesto ulteriormente come si chiamasse e questi ribadiva le false generalità. A quel punto, il pregiudicato è stato accompagnato in Commissariato e, dopo una compiuta identificazione, è stato rilasciato in quanto segnalato in stato di libertà.

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