ELEZIONE ALL’ARAS DI RAGUSA, CISL ROMEO “PROVA DI DETERMINAZIONE DEGLI ALLEVATORI IBLEI. ASSENTE LA POLITICA. CHIARELLI FACCIA IL RESTO”

“E’ indispensabile sottolineare la determinazione con cui si è proceduto all’elezione del Consiglio direttivo dell’Aras, l’associazione allevatori di Ragusa. Ora, però, occorre compiere il passo successivo. Ed evitare che la fase di stallo incida ulteriormente sulla capacità operativa dell’organismo”. E’ il segretario provinciale dell’Ust Cisl Ragusa, Enzo Romeo, ad intervenire, ancora una volta, sulla vicenda che rischiava di assumere, per l’eccessivo protrarsi della stessa, una dimensione kafkiana. “Siccome gli organismi direttivi non sono stati ancora del tutto completati – aggiunge Romeo – facciamo un invito al commissario straordinario Alessandro Chiarelli affinchè si possa proseguire nella direzione voluta. Chiarelli nomini i componenti di sua competenza per far sì che venga ricostituito completamente il Consiglio e avvenga l’elezione del presidente provinciale. Il nostro auspicio è che anche le altre province in cui si ravvisa una simile situazione, possano procedere nella stessa identica direzione dell’area iblea in modo da poter arrivare alla composizione degli organismi statutari a livello regionale al fine di avviare una interlocuzione che, in questa fase, risolva le numerose difficoltà che per il personale dipendente si sono verificate per tutta una serie di motivazioni”. Dopo quanto accaduto ieri, il segretario Romeo rileva che “si è trattata di un’altra battaglia che il territorio si è intestata in maniera autonoma, una battaglia che ha fatto registrare, così come già è accaduto su altri versanti, la più totale assenza della politica a fronte di questioni che, invece, dovrebbero riguardare proprio i rappresentanti della gente. Ma se la politica è assente e distratta, piace notare come questo concetto di mutualità che il territorio riesce ad esprimere sia in grado di raggiungere gli obiettivi prefissati”.